28-02-2013 – La notizia riportata in anteprima assoluta da WWW.SOLOSAVOIA.IT relativa all’appuntamento dal notaio Regine, fissato per martedì prossimo alle ore 18.30, per redistribuire le quote sociali, ha rapidamente fatto il giro della città tramite il web e facebook. Questa mattina abbiamo ascoltato i diretti interessati che hanno voluto porre l’accento sulle esatte dinamiche della vicenda, escludendo frizioni tra gli stessi.
NESSUN ULTIMATUM – “Ma quale ultimatum, quale discussione dai toni alti. Ieri non è accaduto nulla di tutto questo”. Determinato e piccato il patron del Savoia Sergio Contino per quanto letto su qualche sito. Poi aggiunge.
“Ieri pomeriggio io, Verdezza e Salvatore abbiamo discusso in maniera amichevole dell’appuntamento che avremo dal notaio la prossima settimana e dopo siamo andati a prendere un caffè. Ci eravamo promessi di mantenere il massimo riserbo su questo aspetto. Poi il vostro sito ha diffuso la notizia e questa è divenuta di dominio pubblico”.
VERDEZZA CONFERMA – A rafforzare quanto detto da Contino lo stesso Verdezza.
“Ci siamo incontrati come succede spesso, abbiamo ritenuto opportuno dar seguito, anche sotto l’aspetto formale, alle comprensibili pretese di Sergio Contino. Tutto qui. Il resto è stato solo un voler diffondere situazioni non vere”.
…E SALVATORE CHIARISCE – Per chiudere il cerchio di chi era ieri pomeriggio al Giraud e chiarire a tutti l’evolversi dei fatti, abbiamo ascoltato anche il diggì Salvatore che, nel fissare l’appuntamento dal notaio, ha avuto un ruolo fondamentale.
“Ieri pomeriggio Contino mi ha chiesto la possibilità di recarci dal notaio. A quel punto ho sentito gli ex soci Vitter, Palomba e Sacco che hanno dato piena disponibilità per martedì prossimo. Loro tre dovranno procedere a ratificare la cessione delle quote a sua figlia Francesca. A quel punto il presidente Verdezza ha contattato il notaio Regine ed ha fissato l’appuntamento. Tutto qui. La cosa si è evoluta in maniera assolutamente serena e senza alcun tono alto. Ritengo fuori luogo diffondere voci in senso diverso. Non a caso dalla lettura della vostra anticipazione abbiamo riscontrato l’esatta dinamica dei fatti”.
Poi un passaggio sulle legittime richieste di Contino.
“Sergio ha espresso la volontà di velocizzare il passaggio delle quote perché ha grandi progetti per il futuro. E’ sua intenzione bloccare già alcuni giocatori di rilievo e per una sua tranquillità personale vuol essere nelle condizioni formali di assumersi gli impegni economici. Come più volte detto, siamo disponibili a lasciare la maggioranza a lui, che sia il 51% o l’80% (come ampiamente anticipato dal nostro sito nei mesi scorsi ndr). Su questo c’è la nostra massima serenità perché Contino sta dimostrando di essere un imprenditore serio che ha preso davvero a cuore squadra e città”.
PACE FATTA COI TIFOSI – Salvatore aggiunge anche un’altra importante notizia.
“Abbiamo anche avuto un incontro con gli ultras e ci siamo chiariti con loro sui brutti pensieri di Noto. Siamo una squadra ed una società pulita con una grande tifoseria e vogliamo andare avanti con il loro sostegno che, naturalmente, dobbiamo meritarci sul campo”.
GLI STIPENDI – Altra voce che si sta, pericolosamente, diffondendo in città sarebbe quella di un rischio “ammutinamento” dei calciatori per la mancata corresponsione degli stipendi. Abbiamo ascoltato la voce dei diretti interessati che ci hanno confermato l’infondatezza di queste illazioni destabilizzanti, affermando che hanno già ricevuto buona parte del compenso e che entro la prossima settimana, probabilmente lunedì o martedì, saranno totalmente soddisfatti. Dunque un altro ipotetico caso che si sgonfia sul nascere e sul quale abbiamo voluto far chiarezza.
(Rodolfo Nastro)
