http://www.solosavoia.it/2013/01/15/vicentin-campione-in-campo-e-in-famiglia/

Vicentin, campione in campo e in famiglia El Tanque confessa: “A Palazzolo ho capito quanto siano unici i nostri tifosi. Non vedo l’ora di segnare al Giraud e correre sotto la curva”

Vicentin, campione in campo e in famiglia

16-01-2013 – Sebastian Vicentin (nella foto) è sempre più l’anima del Savoia.  La determinazione, la voglia di vincere che mette in ogni gara hanno “contagiato” tutti i compagni. Finalmente il Savoia è una squadra che lotta per un obiettivo comune. Cinque le gare al suo attivo, due le reti, ultima il colpo di testa che ha dato l’illusorio vantaggio in quel di Palazzolo. Sebastian è un ragazzo tutto casa e campo. Da anni vive in Italia ma i suoi cari sono in Argentina: la compagna Julieta, suo figlio, il piccolo Lorenzo di appena 3 mesi, i genitori sono tutti oltre Oceano.

LA FAMIGLIA“L’ultima volta li ho visti durante le vacanze di Natale. A fine gennaio, però, verranno a trovarmi, così farò conoscere la mia nuova squadra a tutti”.

La malinconia di stare lontano da casa è molto sentita da Vicentin che, come tutti i sudamericani, è legatissimo alla propria famiglia che segue con passione Sebastian ed il Savoia attraverso la pagina facebook di Solosavoia.it.

“Non poter avere sempre accanto a me Julieta e Lorenzo è una privazione molto forte. Fortuna che con la tecnologia moderna le distanze sono meno evidenti. Mi riferisco anche ai mezzi di comunicazione come internet con i quali anche in Argentina possono seguire le mie vicissitudini. Ad esempio la vostra pagina su facebook, tutti i giorni è vista a casa mia con tanto interesse perché tiene tutti aggiornati su quanto accade a me ed al Savoia”.

Al piccolo Lorenzo, Sebastian sta preparando una sorpresa.

“In queste feste ho portato una maglia del Savoia a mio nipote, entro maggio, quando Lorenzo avrà otto mesi, farò preparare un maglia biancoscudata anche per lui. Statene certi, sta già crescendo tifando Savoia”.

I TIFOSI – Domenica scorsa il primo pensiero di Sebastian al momento del suo gol è stato condiviso da tutta la squadra.

“Siamo corsi sotto il settore dei nostri ultras per gioire con loro. Ci hanno commossi per il grande affetto dimostrato nell’essere presenti così numerosi in una normale gara di campionato. Devo confessare che in tutta la mia carriera è la prima volta che mi capita. Si sono sobbarcati un viaggio lunghissimo pur di sostenerci lontano da Torre.  Sono davvero unici”.

Vicentin rivolge una promessa alla Curva Sud.

“Non vedo l’ora di segnare anche al Giraud per correre sotto la curva. Quando ho visto la felicità di Nino Guarro nell’averlo fatto contro il Ragusa, in me è nato il fortissimo desiderio di provare le stesse emozioni. Questa è gente calda, vera, come piace a me”.

LA SQUADRA – Dalla sua prima uscita ufficiale col Montalto alla sfortunata prestazione di Palazzolo, cinque gare che hanno evidenziato una continua crescita nell’intesa tra i giocatori e nel gioco espresso dalla squadra.

“Ne ero convinto. Va sempre meglio. Con Padulano, Malafronte e Savarese, ormai, ci troviamo a memoria, poi  tutti sanno cosa fare. E’ stato un gran peccato non aver vinto in Sicilia ma la strada è quella giusta, questo Savoia proseguirà la stagione per divertire e divertirsi, poi, una volta raggiunta la salvezza matematica, tutto ciò che verrà di più, lo prenderemo ben volentieri”.

(Rodolfo Nastro)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS