13-01-2013 – Il Savoia getta alle ortiche la terza vittoria consecutiva in campionato, facendosi recuperare il gol del vantaggio, siglato nel finale di primo tempo da Vicentin, al sesto minuto di recupero, grazie ad una rocambolesca rete siglata dal portiere gialloverde Scordino che approfitta di una ribattuta corta, a pochi passi da Vitiello, per batterlo. Una rete che brucia anche perché arrivata trenta secondi dopo i 5’ di recupero segnalati dal direttore di gara ma, a termini di regolamento, l’ingenuità l’ha commessa il Savoia che al 93’ ha operato il cambio Lettieri/Catalano (praticamente una sostituzione inutile), regalando così altri secondi preziosi agli avversari che ne hanno approfittato. Un vero peccato, con i cento tifosi oplontini giunti in mattinata a Palazzolo che già facevano festa sugli spalti. E, invece, come era capitato col Sambiase, il Savoia si fa riacciuffare in pieno recupero, rinviando ancora una volta l’appuntamento con i tre punti lontano dal Giraud. Dal quarto posto toccato con mano, al sesto a termine della gara, col Città di Messina che ha superato i bianchi estromettendoli dai play-off.
LE SCELTE DI AMURA – Il tecnico, costretto alle assenze forzate di Fontanarosa, Viscido, Falanga ed Amoruso, aveva fatto di utilità virtù. Così ha applicato un inedito 5-2-3. In difesa trio centrale over composto da Scudieri, Salvatore e Guarro; Lettieri a destra, Pallonetto sull’out sinistro; nella zona mediana la coppia Nasto-Di Capua. In avanti Savarese e Padulano sulle fasce, al centro el tanque Vicentin. In panchina, almeno inizialmente, Catalano e Malafronte.
LA CRONACA – I padroni di casa partono meglio. All’11’ il Palazzolo prova a sfondare. Calcio d’angolo di Sarli e colpo di testa di Perricone che, da posizione defilata, manda di poco alto sopra la traversa. Tre minuti dopo altra occasione per i gialloverdi. Progressione sulla destra di Cunsolo e palla al centro per l’accorrente Costanzo che da pochi passi, piuttosto che cercare la deviazione di testa, tenta di addomesticare la palla fallendo l’aggancio.
Il Savoia risponde con una incursione di Savarese che stoppa la palla al centro dell’area, si sposta sulla sinistra e calcia di prima intenzione spedendo alto sopra la traversa. Al 33’ ci prova Guarro su calcio di posizione. Palla di poco a lato. Allo scadere azione tambureggiante dei padroni di casa che vanno più volte al tiro. La difesa bianconera si salva respingendo i ripetuti attacchi del Palazzolo.
VANTAGGIO SAVOIA – Il pensiero è già rivolto alla ripresa, dopo una prima frazione equilibrata. Ma al 46’ il gol che non t’aspetti. Il Savoia passa. Cavalcata sulla destra di Padulano che supera Cunsolo e scodella al centro un delizioso cross che Vicentin, appostato sul secondo palo, mette in rete.
LA RIPRESA – Ad inizio ripresa Palazzolo vicino al gol del pari. Tiro al volo al limite dell’area di Sarli che viene deviato in angolo da Scuderi. Poco più tardi ci prova Costanzo con un colpo di testa che Vitiello blocca a terra. Al 61’ altro pericoloso colpo di testa di Perricone. Ancora una volta provvidenziale la deviazione in angolo di un difensore bianconero.
IL PAREGGIO – Nel finale la partita s’infiamma. Gli ospiti, in superiorità numerica per l’espulsione di Cunsolo, sembrano poter gestire il vantaggio ma i gialloverdi all’ultimo assalto trovano il pari. Siamo oltre i 5 minuti di recupero indicati dall’arbitro. Il Palazzolo usufruisce di un tiro dalla bandierina. La palla giunge al limite. Calabrese fa partire un gran fendente, la palla, deviata da un difensore oplontino, giunge sotto misura a Scordino ch trova la deviazione vincente.
Si ringrazia Paolo Valvo, addetto stampa dell’A.C. Palazzolo per la disponibilità
(Redazione)
