06-01-2012 – E’ il trio dei torresi a presentarsi, con volti più che sorridenti, in conferenza stampa. Finalmente le facce tese con cui si era chiuso il 2012 sono cosa passata. Guarro, Pallonetto ed Amura fanno sfoggio di buon umore. D’altronde nella vittoria c’è tanto di loro.
GUARRO – “Ci tenevamo tantissimo a far gioire i nostri tifosi che in questi mesi hanno sofferto con noi per la squalifica. Questo successo vale per tre, perché ci consente di guardare con maggior tranquillità al prosieguo del campionato senza troppi timori”.
Quegli stessi timori che sul 2-1 si sono riaffacciati come incubi.
“E’ proprio vero. Abbiamo avuto paura. In questo campionato c’era già capitato di subire rimonte e lo spettro che potesse riaccadere era su tutti noi. Poi quando l’arbitro ha dato sette minuti di recupero ho temuto davvero. Fortunatamente Manfrellotti ha chiuso i giochi ed ora siamo qui a parlare di una vittoria”.
PALLONETTO – Si è ripreso la sua fascia dopo un turno di squalifica, rivelandosi tra i migliori in campo. La ciliegina sulla torta? Il gol.
“Sono contento per l’azione che ha portato alla mia rete. E’ stato un bellissimo fraseggio con Savarese col quale gioco da tre anni, ci siamo trovati perfettamente ed abbiamo concluso nel migliore dei modi la nostra azione”.
AMURA – I due goleador di giornata lasciano la sala stampa per una meritata doccia. Inizia così l’Amura-pensiero.
“Sono molto soddisfatto. Ho operato scelte impopolari ma vincenti. Avevo studiato gli avversari ed ho voluto schierare la migliore formazione possibile. Viscido in panchina? Dispiace ma ci può stare. L’ho spiegato al ragazzo che ha capito. Quando poi ho avuto bisogno di maggior copertura, l’ho schierato. Peccato per l’espulsione”.
Dalle tante note liete bisogna passare, giocoforza, ai punti dolenti. Il reparto difensivo ha sofferto ancora una volta. Catalano e Vitiello poco lucidi in diverse occasioni.
“E’ una questione caratteriale. Non scarico nessuno ma è evidente che qualcuno è più in difficoltà di altri. Questi sono gli uomini che ho a disposizione e con i quali continuerò per il resto della stagione. Ciò che oggi importava era vincere e ci siamo riusciti. Qualche indecisione c’è stata ma i tre punti sono arrivati e questo conta”.
Amura fa gli elogi ad uno dei suoi ragazzi.
“Permettetemi di sottolineare la prestazione di Padulano. Ha giocato una gara tatticamente perfetta, facendo tutto ciò che gli è stato chiesto. Sono molto soddisfatto di lui”.
CONTINO – Il presidente Contino ammette di aver mal interpretato le scelte di Amura.
“Quando ieri ho letto a formazione, mi sono messo le mani tra i capelli. Ho pensato che fosse stata pretattica ed Amura oggi avrebbe giocato diversamente. Invece quello scritto era perfettamente aderente alla realtà. Vi confesso che ero molto preoccupato ad inizio gara. Poi vedendo lo svolgimento della partita non posso che fare i complimenti al mister che ha letto alla perfezione questa gara, sia sotto l’aspetto tattico che sulla scelta degli uomini. Oggi è stata la sua vittoria”.
Il massimo dirigente passa ad analizzare la classifica.
“Pensiamo prima a salvarci. Magari ci arriveremo molto presto ma, al momento, questo è il nostro unico obiettivo. Poi dopo vedremo. Nel senso che se dovessimo trovarci nei play-off non ci tireremo indietro e li giocheremo con impegno e professionalità. Di certo stiamo già programmando la prossima stagione sia in termini di giocatori che sotto l’aspetto economico con nuovi ingressi. Per quest’anno se qualcuno dovesse contribuire, che ben venga, ma siamo nelle condizioni di proseguire senza patemi. Fino al termine della stagione non abbiamo bisogno di un direttore sportivo. La squadra è fatta e corretta, basta così”.
Contino elogia i tifosi.
”Oggi abbiamo incassato circa 5mila euro. In questo momento un ottimo introito, alla luce della posizione in campionato. Mi sento di ringraziare i tifosi ma è chiaro che nessuno può immaginarsi di fare una programmazione solo sugli incassi. Quello del Giraud è sempre importante ma è palese che servono altre forze”.
(Rodolfo Nastro)
