02-12-2012 – Evaporano al “San Filippo” di Messina le speranze del Savoia di riprendere la corsa verso la Lega Pro. Non è bastato il cuore dei ragazzi allenati dal tecnico Amura. La forza e l’esperienza di un Messina, sempre più capolista nel girone I, hanno fatto la differenza. A punire i bianchi è stato l’uomo più temuto, quel Giorgio Corona (nella foto), inizialmente in panchina per un risentimento muscolare patito durante il riscaldamento ma che, appena chiamato in causa a pochi minuti dal termine, ha spedito il Savoia a -10 dalla vetta con tutte le conseguenze del caso.
Cambieranno, pertanto, gli obiettivi del club torrese che dovrà rimandare la promozione almeno al prossimo anno.
AMURA HA LE IDEE CONFUSE – Contro i peloritani, Amura si affida ai titolarissimi. Alla vigilia del match il tecnico sembrava aver preferito Perretta a Manfrellotti, reduce dagli impegni con la nazionale di categoria. Invece, proprio in extremis, spazio alla giovane punta alle spalle di Incoronato. In campo gli stessi undici che la domenica prima avevano battuto l’altro Messina, il Città, al Giraud, ad eccezione del reintegro di Fontanarosa che, scontato il turno di squalifica, ha ripreso il suo posto al fianco di Giraldi in mediana.
SAVOIA IN BAMBOLA – Obiettivo vittoria per i padroni di casa che cominciano sin dalla prime battute della gara ad arrembare la porta difesa da Loccisano. Al 12’ la prima occasione: Croce, su cross di Cocuzza, chiama il numero uno ospite al primo intervento di giornata. Al 24’ Ferreira, servito da Cocuzza, calcia col mancino. Loccisano è bravo a non farsi trovare impreparato e devia in angolo.
Il meritato vantaggio siciliano arriva al minuto 28. Croce, lanciato da Bucolo, elude la trappola del fuorigioco della retroguardia oplontina e trafigge Loccisano per l’1 a 0.
Il Savoia è in balia dell’onda giallorossa. La squadra dello stretto continua a macinare gioco e occasioni. Al 39’ è vitale il salvataggio di Pallonetto su Quintoni pronto a raddoppiare.
Gli ospiti si fanno vivi solo al 45’. Su cross di Ianniello, Savarese apparecchia per Manfrellotti che da pochi passi dalla porta difesa da Lagomarsini, si vede anticipare da Ignoffo al momento del tap-in vincente.
RISVEGLIO SAVOIA – Il copione non cambia nella ripresa. E’ sempre il Messina a dettare i ritmi di gioco. Al 3’ Cocuzza supera Falanga in velocità e calcia da posizione defilata. Loccisano respinge.
Amura prova a cambiare qualcosa. Fuori uno spento Manfrellotti, dentro Perretta. La sostituzione sembra sortire i suoi effetti e il Savoia comincia una nuova partita. Al 19’ su cross di Ianniello, Incoronato di testa sfiora di un niente il palo con Lagomarsini immobile e battuto. Passa appena un minuto e su cross di Savarese, ancora Incoronato di testa manda la palla oltre la traversa. Il Savoia cresce e raccoglie il pareggio al minuto 23. La conclusione di Savarese, causa una deviazione di un difensore siciliano, beffa il numero uno giallorosso e si insacca. 1 a 1 e pareggio che galvanizza gli oplontini.
CORONA NON PERDONA – Catalano capisce il momento di difficoltà e getta nella mischia Giorgio Corona, quando siamo al 33’. Mossa vincente. E’ proprio il trentottenne attaccante a regalare la vittoria ai padroni di casa dopo quattro minuti dal suo ingresso in campo. Il bomber del Messina, dopo una prima conclusione deviata da Loccisano sul palo, è bravo a riprendere la sfera e ad appoggiarla in rete, con la retroguardia torrese lenta e disattenta nella circostanza. Amura tenta il tutto e per tutto. Dentro Borrelli al posto di Giraldi. Il tridente però non sortisce effetti. Anzi, è il Messina a sfiorare il tris in contropiede con Ferreira al 45’, Loccisano è miracoloso.
CAMBIO DI PROGRAMMA – Il K.O. di Messina segna il destino del Savoia costretto a tirare i remi in barca proprio nel momento in cui andava rinforzata la squadra per ritornare alla caccia del primato e con l’ormai prossima riapertura al pubblico del Giraud. Non sarà così. Probabile, a questo punto, che alcuni calciatori lasceranno il Savoia. Il club torrese avrà come unico obiettivo raggiungere la quota salvezza e programmare il prossimo campionato.
Intanto, con le ammonizioni rimediate quest’oggi, Incoronato e Pallonetto salteranno la sfida di domenica prossima contro il Comprensorio Montalto. Notizia questa che passa in secondo piano, la prossima settimana sarà determinante per il futuro del club. Contino dovrebbe rilevare la maggioranza della società ma con i costi ridotti e gli obiettivi non più faraonici, i soci torresi potrebbero non cedere le proprie quote.
(Redazione)
