http://www.solosavoia.it/2012/11/30/savoia-alla-conquista-di-messina/

Savoia alla conquista di Messina Amura tenterà di mettere lo sgambetto alla squadra dei Lo Monaco. Il gruppo è carico e motivato. Perretta dal primo minuto

Savoia alla conquista di Messina01-12-2012 – Ore 11.37. Il Savoia parte alla conquista di Messina (nella foto il saluto di Giraldi). Sotto una pioggia battente si è svolta, questa mattina, la rifinitura, poi partenza alla volta della città peloritana. A dispetto delle condizioni meteorologiche, nell’ambiente si respira un clima molto sereno. Il successo di domenica scorsa sul Città di Messina ha disteso gli animi e dato nuova fiducia a tutti. Volti sorridenti ma determinati, consapevoli dell’enorme valore che riveste la sfida del “San Filippo”. Anche il tecnico evidenzia una ritrovata serenità e, non appena ci incontra, afferma: “Tutto a posto. Ho ripetuto la stessa scaramanzia che ci ha portato bene domenica scorsa”. Un sorriso e via, sotto la pioggia che, restando in tema di cabala, è un buon auspicio.

AMURA E… I SOLITI NOTI – Veniamo alla gara. Ben sei i giocatori diretti da Amura lo scorso anno che domani incroceranno i loro destini con quelli dell’ex capitano torrese. Si tratta di Cucinotta, Comegna, Quintoni, Bucolo, Parachì (assente per squalifica) e Pintone che, insieme a Calabrò, Guerriera, Leo, Di Stefano e Chiappone (non allenati dal tecnico oplontino nell’esperienza col Milazzo), costituiscono la vera e propria colonia di calciatori passati con i peloritani dopo Milazzo.

“Li conosco molto bene – evidenzia Amura – sono tutti calciatori validi; meglio per noi che Parachì, un under di spessore e carattere, sia assente. A questi aggiungo Corona e Cocuzza che ho conosciuto ai tempi in cui ero alla Primavera del Catania. Lo ammetto proverò forti emozioni perché, nonostante l’esperienza di Milazzo si sia conclusa male, ho instaurato un bel rapporto umano con i ragazzi”.

OGNUNO PER SE – Il tempo dei saluti e dei ricordi si esaurirà quasi subito, perché sul campo sarà battaglia a 360°.

“Ci giochiamo tanto – ammette l’allenatore oplontino – mi aspetto la voglia di sorprendere e la cattiveria agonistica che la squadra ha sfoderato contro il Città di Messina. In partite del genere, al di là dei valori tecnici, conta molto la personalità. Dovremo opporci con la stessa forza alla loro e alla fine ci auguriamo di spuntarla. Ci teniamo troppo a fare bella figura. Lo dobbiamo a noi stessi, alla società ed ai nostri tifosi che tra qualche domenica riavremo al Giraud”.

SGAMBETTO A LO MONACO – Altro tuffo nelle emozioni di Amura si avrà con il saluto a Vincenzo Lo Monaco, diggì messinese, figlio di Pietro che ha, fortemente, voluto Amura al Catania ai tempi della sua esperienza con gli etnei.

“Saluterò Vincenzo con affetto e gratitudine. Devo molto ai Lo Monaco. Pietro ha creduto in me nel portarmi con lui al Catania e spero tanto di dimostrare che non si è sbagliato. Il modo migliore per farlo sarebbe con un bello sgambetto col Savoia!”.

LE SCELTE – Nessun cambiamento nel modulo. “Giocheremo col 4-2-3-1”, ma ci saranno novità in formazione. Scontato il rientro del titolarissimo Fontanarosa al posto di Nasto. Amura ci svela un cambio.

“Giocherà Perretta al posto di Manfrellotti. Ritengo che la sua capacità di contenere sia più spiccata ed in una gara come questa potrebbe rivelarsi decisiva”.

Ma l’avvicendamento degli under porta ad un nuovo ruolo per Ianniello che potrebbe essere l’arma vincente di Amura.
“Sposterò Perretta sulla fascia, con Ianniello a ridosso di Incoronato. Ritengo che gli inserimenti di Ciro possano aprire spazi a Marco e, contemporaneamente, creare superiorità numerica in fase offensiva. Credo molto in questa scelta che spero possa rivelarsi vincente”.

LA FORMAZIONE – Le decisioni di Amura sono cosa fatta. Out per infortunio Rima, che, comunque, ha voluto far parte della comitiva, si ricompone la coppia Giraldi-Fontanarosa in zona mediana; difesa confermata, in avanti l’unica novità sarà Perretta al posto di Manfrellotti, tornato giovedì dal raduno in Nazionale. Occhio ai cartellini gialli. Ben 5 giocatori sono diffidati: Incoronato, Savarese, Giraldi, Pallonetto ed Esposito. Dirigerà il big match il signor Domenico Del Rosso di Molfetta, coadiuvato da Palumbo e Turiano, entrambi di Reggio Calabria. Ecco il probabile undici anti Messina. (4-2-3-1): LOCCISANO; PALLONETTO, FALANGA, ESPOSITO, GUARRO; FONTANAROSA, GIRALDI; SAVARESE, IANNIELLO, PERRETTA; INCORONATO.

(Rodolfo Nastro)





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