http://www.solosavoia.it/2012/11/01/lavversario-di-turno-la-pro-cavese-2/

L’avversario di turno: la Pro Cavese 7 punti nelle ultime tre giornate per gli aquilotti. Il ritorno di Pietropinto ha rigenerato l’ambiente. De Rosa:”L’assenza dei tifosi torresi si farà sentire”

L’avversario di turno: la Pro Cavese02-11-2012 – Signori, ecco la Cavese. Scopriamo il prossimo avversario del Savoia in una delle gare più attese della stagione, incrocio di tanti ex, Guarro ed Esposito con i bianchi, De Rosa e Manzi nelle fila degli aquilotti, senza dimenticare gli uomini di società Dionisio e Brunetti.

DERBY VIETATO – Di certo sarà un derby caldissimo, al quale, però, mancherà, la decisiva spinta dei tifosi del Savoia. Difatti, a seguito della determinazione n 38 dello scorso 24 ottobre, l’Osservatorio per Le Manifestazioni Sportive ha rinviato al Casms qualsiasi decisione in merito alla gara considerata ad “alto rischio”. La Prefettura di Salerno si è già attivata per comunicare alle società interessate il divieto di vendita dei biglietti per i residenti in provincia di Napoli.

CONFUSIONE SOCIETARIA – La Cavese, o meglio l’Usd Pro Cavese ha vissuto un inizio di stagione a dir poco confusionario. Senza chiarezza e trasparenza in società, iniziata sino dall’estate con l’iscrizione al foto finish e proseguita con tensioni neanche troppo velate con squadra e tifoseria. Tre i cambi di allenatore con Volpi che ha diretto nelle prime 5 gare, poi Di Maio, un solo turno e, finalmente, la schiarita, con la tifoseria che ha messo alla porta il trio Montella-Tanimi–Giugliano, imponendo il ritorno del presidente Alessandro Di Marino e della cordata che lo scorso anno portò gli aquilotti alla promozione in D col nome Città de la Cava. Il primo atto della nuova dirigenza è stato quello di restituire la panchina a Mario Pietropinto, tecnico della promozione.

ALLERGICI AI DERBY – I metelliani occupano la zona centrale della classifica con 11 punti realizzati, frutto di 2 successi e ben 5 pareggi, 2 sono state le sconfitte. Contro il Savoia sarà di scena al “Simonetta Lamberti” il terzo derby stagionale, con le sfide tra campane che non hanno ancora visto gli aquilotti prevalere (sconfitta alla prima di campionato in casa contro l’Agropoli, pareggio a Vallo). Stesso discorso, vale per il Savoia che ha perso a Vallo e pareggiato domenica scorso contro l’Agropoli. Come dire, se fosse per i derby, né Cavese, né Savoia sorriderebbero più di tanto.

I PUNTI DI FORZA – Pietropinto si schiera con un 4-2-3-1 o, in alternativa, utilizza il 4-3-3 quando è necessario imporre la fase offensiva. Delle 10 reti siglate, ben 5 sono giunte dai due ex Savoia: De Rosa ha siglato 3 gol, Manzi 2. Da tenere d’occhio Ercolano ed Alfano che completano il blocco di uomini d’esperienza utilizzati da Pietropinto. Non dovrebbe, invece, esserci ancora Felipe Tartari, il giovane centrocampista brasiliano che aveva iniziato la stagione proprio con i bianchi ma che poi è andato via. Sulla decisione di tesserarlo o meno, Pietropnto non ha ancora sciolto la riserva.

LA PAROLA AGLI EX: DE ROSA – Claudio De Rosa e Ciro Manzi hanno vissuto una parentesi della loro vita calcistica a Torre Annunziata. Più di un passaggio per De Rosa, 3 stagioni con 75 presenze e 20 reti.

“Momenti indimenticabili. A Torre ho lasciato parte del mio cuore. Sono molto legato alla squadra ed alla città. Spesso vengo per salutare i tanti amici che ho. La loro assenza domenica si farà sentire. Vorrà dire che li saluterò con affetto al Giraud”.

Inequivocabili le parole di De Rosa che, nell’amichevole del giovedì, è stato tenuto, precauzionalmente, a riposo per un problema muscolare.
“Stringerò i denti ma ci sarò. Non posso mancare, ci tengo troppo a questa gara. Solo chi ha indossato la maglia bianca comprende il suo significato. Io sono stato onorato di giocare al Giraud. E’ chiaro che domenica dovrò impegnarmi per la mia squadra ma, subito dopo il novantesimo, tornerò a seguire da vicino le vicende dei bianchi”.

Poi un pensiero su Incoronato.

“Marco è un grande giocatore, ho avuto la possibilità di essere con lui in squadra e vi assicuro che è un punto di riferimento per tutti. So che sta attraversando un periodo particolare. Mai come in questo momento è necessario che tutti gli stiano vicino e non gli facciano mancare la fiducia”.

In estate il suo nome era stato accostato a quello del Savoia. Sul nostro sito avevamo ascoltato De Rosa proprio in riferimento a questa possibilità.

“E’ vero. Quando mi avete ascoltato c’erano voci che mi volevano vicino al Savoia. Era chiaro che mi faceva piacere ma dopo non ci sono stati ulteriori contatti e con orgoglio sono rimasto a Cava”.

Torniamo alla gara. Domenica per De Rosa sarà un tuffo nel passato, con tanti avversari che sono stati suoi compagni di squadra in precedenti esperienze.
“In pratica una vera e propria squadra. Ci saranno Esposito, Guarro, Pallonetto, Borrelli, Incoronato peccato che non potrò confrontarmi con Giraldi. Tutti giocatori di grandissimo valore con i quali ho condiviso parte della mia carriera. Questi sono giocatori che fanno capire come il Savoia sia una squadra destinata a rivestire un ruolo da protagonista. Dovremo fare molta attenzione, in particolare ad Incoronato e Guarro”.

…MANZI – Una sola stagione (2006/07) ma quanti ricordi per il difensore goleador degli aquilotti.

“E’ stato un anno intenso. Ricordo i play off e la finale di Siracusa. Giocare col Savoia è sempre un onore. E’ una piazza caldissima, il tifo è meraviglioso. Sono davvero dispiaciuto che non ci saranno i sostenitori dei bianchi perché avrebbero meritato di partecipare a questo derby. Cava e Torre non hanno nulla a che vedere con la D. Il loro posto sta tra i professionisti”.

Il ritorno del vecchio presidente e di mister Pietropinto ha restituito serenità al gruppo. Da tre domeniche la Pro Cavese è imbattuta, con 7 punti conquistati.

“Abbiamo attraversato un periodo davvero molto difficile. C’era tanta confusione ed abbiamo stretto i denti per andare avanti ed onorare questa maglia. I recenti cambiamenti ci hanno fatto bene, perché hanno restituito la giusta serenità a tutti noi”.

In pratica per voi è iniziato un nuovo campionato?
“E’ proprio così. Ora pensiamo solo a giocare e nulla ci distrae. Ritengo che siamo una delle squadre più in forma del momento ed è difficile per tutti affrontarci. Di certo il Savoia troverà tante difficoltà”.

Anche perchè i vostri tifosi già da domenica scorsa vi stanno “invitando” a dare il massimo contro i rivali.
“Sono di Cava e so benissimo quanto la tifoseria ci tenga a battere il Savoia, da sempre uno degli avversari più temuti e rispettati. Siamo consapevoli delle aspettative di tutti e domenica al Lamberti i tifosi ci daranno un aiuto decisivo a superare qualsiasi difficoltà”.

La differenza, quindi, a giudizio di Manzi, potrebbero farla proprio i tifosi.
“L’assenza dei sostenitori del Savoia sarà un indubbio vantaggio per noi. Ci sarà un ambiente molto carico e dagli spalti il tifo sarà caldissimo ed univoco. In un derby che si gioca anche sotto l’aspetto dei nervi, i nostri tifosi potrebbero davvero essere il dodicesimo in campo”.

(Rodolfo Nastro)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS