21-10-2012 – L’entourage oplontino legge con filosofia il pari di Lamezia, primo pareggio stagionale che, interrompe, di fatto l’emorragia di risultati in trasferta. Un punto fa classifica, nonostante la vittoria era ad un soffio dal realizzarsi.
AMURA – Il tecnico dei bianchi fa di utilità virtù, anche se…
“Il rammarico c’è: abbiamo subito gol 4 contro 1 e questo non deve succedere. Il nostro avversario ha trovato un gran tiro ma dovevamo chiudere prima. Vedo, comunque, il bicchiere mezzo pieno perché far risultato contro una squadra che veniva da due sconfitte consecutive non era cosa facile. Ciò che più mi soddisfa è il carattere con il quale la squadra ha affrontato la gara. Volevo vedere la reazione dei ragazzi lontano da Torre. Hanno fatto quello che gli ho chiesto, peccato per il loro gol”.
Un Savoia mai alle corde, novità positiva in trasferta.
“E’ vero. Non ho mai avuto la sensazione di rischiare qualcosa. Mi attendevo la loro sfuriata iniziale e così è stato, poi abbiamo preso campo e quando ho capito che potevamo far male, ho modificato il modulo. Continueremo a lavorare su questa scia perchè i risultati verranno di conseguenza”.
GUARRO – Il capitano ha una dedica speciale da fare per il suo gol.
“E’ per mia figlia Rosa Anna. Ci tenevo tantissimo a dedicarle il gol e ci sono riuscito”.
Un peccato perché il gol poteva anche regalare i tre punti che mancavano in trasferta dall’esordio di Ragusa.
“Eravamo convinti di portare a termine il risultato pieno. Ma il calcio è così e dobbiamo accettare il verdetto del campo. Almeno non siamo tornati a casa con una sconfitta che, purtroppo, ci aveva caratterizzato nelle ultime due uscite. Abbiamo messo fieno in cascina e questo risultato è importante per il morale e per la classifica”.
CONTINO – Il patron del Savoia (nella foto) è soddisfatto per la prestazione.
“Non ho mai avuto paura di perdere la gara. Questa per me è come una vittoria, perché a Vibo e Vallo abbiamo davvero fatto molto male e gli avversari ci hanno messo sotto. Oggi non è stato così. Questo è un campo difficilissimo ed uscire con un risultato utile non è da tutti. Se poi consideriamo che stavamo anche vincendo, allora c’è da vedere il tutto in maniera positiva”.
Al 95’ il Savoia era primo, un minuto dopo si è ritrovato terzo, un po’ d’amaro in bocca c’è?
“Onestamente no. Preferisco guardare avanti. A noi manca un punto in media inglese e sono certo che lo recupereremo nelle prossime due partite. Contro Agropoli e Cavese mi aspetto due vittorie. L’importante è stare sempre lì, nel gruppo di testa. Per fare questo bisogna fare punti ed oggi ci siamo riusciti”.
Contino si complimenta con Amura.
“Ha letto perfettamente la gara. Ha adottato un modulo più coperto per parte della partita, poi quando ha lo ritenuto opportuno, con i cambi giusti, ha modificato l’assetto tattico ed abbiamo sfiorato la vittoria. Davvero complimenti ad Amura”.
Domani Contino seguirà la processione del 22 ottobre.
“E’ un dovere ed un piacere. Mi sembra giusto che la realtà sportiva più seguita della città sia presente ad un momento che l’intero popolo torrese vive in maniera intensa”.
(Redazione)