07-10-2012 – CONTINO – Ha poca voglia di parlare Sergio Contino.
L’arbitro ha appena chiuso la gara che il patron del Savoia, visibilmente, amareggiato dichiara.
“Questa partita deve farci riflettere. Sapevamo che sarebbe stata difficile ma gli episodi dicono che l’abbiamo regalata noi, come il primo gol nel quale siamo stati dei polli. Ho visto poca convinzione, un approccio sbagliato, troppi giocatori fuori fase e non capisco il perchè. In questo momento bisogna restare calmi, con i piedi per terra”.
E’ evidente che per Contino qualcosa non è andato per il verso giusto e, conoscendolo, non è da escludersi qualche importante decisione.
DIONISIO – Nicola Dioniso è al suo fianco e, perdendo la sua consueta calma, afferma.
“E’ una sconfitta che fa male, molto più di quella di Vibo. Abbiamo perso meritatamente. Giocando con sufficienza e con troppi giocatori molli, non andremo da nessuna parte. Questa partita doveva farci capire dove potevamo arrivare ed è evidente che ne usciamo fortemente ridimensionati. Un vero peccato, considerando che il Cosenza ha perso ed il Messina pareggiato. Anche un punto poteva starci bene, invece, abbiamo sbagliato tutto. Con un tipo di gioco così non possiamo che lottare per la salvezza e basta”.
VITTER – Pasquale Vitter (nella foto) sembra aver visto un’altra gara. Per il tecnico, infatti…
“Una sconfitta che ci penalizza troppo. Gli episodi sono stati determinanti. Loro due pali e due gol, a nostro favore un rigore non visto ed un’espulsione di Pecora non decretata, probabilmente, perché l’arbitro, senza i nostri tifosi, si è sentito investito di fare il proprio comodo”.
Un alibi che non tiene o tiene poco, se è vero che a precisa domanda di un collega sull’opportunità dell’ingresso di Borrelli a pochi istanti dalla fine, a risultato ormai acquisito, il tecnico, stizzito, ha risposto.
“Se vogliamo fare polemica per un cambio non ci siamo proprio. Io non ho nulla da dire ai ragazzi, hanno giocato con impegno”.
A questo punto incalzare il tecnico è doveroso.
Mister una volta raggiunto il pari, subire subito un altro gol è sinonimo di poca concentrazione.
“Per me siamo stati sfortunati ed il nostro avversario ha trovato il gol della domenica. Ribadisco un concetto che ho sempre detto: questa squadra è da play off, massimo da quinto posto”.
Ma come è possibile che dopo una vittoria siamo la squadra da battere e dopo una sconfitta siamo così ridimensionati?
“Io la penso così. La società non mi ha chiesto la promozione ed io ritengo che sto mantenendo il mio impegno”.
Eppure il patron Contino ribadisce che il Savoia è da primato.
“Io la vedo diversamente ma, ripeto, la società ne è perfettamente consapevole”.
Come ci spiega, invece, tanti giocatori sotto tono? E’ bastato un Giraldi in giornata no che la luce del gioco si è spenta.
“Il fatto è che siete abituati a veder giocare Giraldi da dieci in pagella, oggi che ha giocato da 6,5 storcete il naso”.
Mister, ci consenta ma Giraldi ha giocato sotto la sufficienza come quasi tutta la squadra.
“Questione di punti di vista. Io sono soddisfatto della prestazione della squadra ed i giocatori, a mio parere, si sono meritati la sufficienza”.
Davvero punti di vista!
(Rodolfo Nastro)
