05-10-2012 – Un errore di comunicazione e tanti tifosi hanno pensato che GELBISON-SAVOIA, in programma domenica 7 ottobre fosse aperta a tutti, compreso i tifosi del Savoia. Infatti, nonostante la determinazione n. 34 dello scorso 26 settembre con la quale L’Osservatorio per le manifestazioni sportive, presso il Ministero degli Interni, aveva indicato, tra l’altro, il derby di Vallo della Lucania quale partita a rischio con conseguente rinvio della decisione al Casms, il comunicato ufficiale n. 33 della Lnd, pubblicato stamattina, intorno alle ore 12.30, contenente le limitazioni alla disputa delle gara del prossimo turno, a seguito di quanto indicato dai rispettivi Prefetti, non contiene la gara GELBISON-SAVOIA tra le gare a porte chiuse o limitate alla tifoseria ospite.
LE SOCIETA’ – Abbiamo, con solerzia, contattato le due società. Il team manager della Gelbison, Cosimo D’Angelo. “Nella serata di martedì ci è stata notificata dalla prefettura di Salerno l’ordinanza per il divieto della vendita dei biglietti per i residenti nella provincia di Napoli”. Il direttore amministrativo del Savoia, Gennaro Brunetti. “A noi ieri sera è arrivata copia dell’ordinanza”.
LA LEGA – A questo punto qualcosa non quadrava. Abbiamo, allora, contattato il competente ufficio della Lega Nazionale Dilettanti, riportando i fatti e la non conformità di quanto riportato sul comunicato ufficiale n 33. Dopo alcune verifiche, l’ufficio stampa della lega, ci ha ricontattati confermando il divieto della tifoseria ospite ad assistere alla gara di Vallo ma sottolineando che vi è stata un “mancanza” della Prefettura di Salerno a non aver notificato al Comitato Interregionale presso la Lega di D, l’ordinanza inviata alle due società. Anzi è stato aggiunto che, per evitare in futuro tali “brutte figure”, con ogni probabilità la lega non riporterà più i comunicati delle decisioni prefettizie perché, come è capitato in questo caso, non sempre gli organi governativi sono tempestivi nelle comunicazioni.
(Redazione)
