29-09-2012 – Il Savoia vuol mettersi alle spalle, in un solo colpo, la sconfitta di Vibo Valentia e l’eliminazione dalla Coppa Italia, puntando il timone a dritta verso l’Acireale, fanalino di coda del campionato ma che, domenica scorsa, con il cambio della guida tecnica ha raccolto il suo primo punto. Abbiamo parlato di questo con il tecnico Pasquale Vitter (nella foto) al termine dell’allenamento di rifinitura.
TRA VIBO E SARNO – Due delusioni, due sconfitte (la seconda ai rigori), due prestazioni diverse.
“E’ vero. A Vibo qualche giocatore era sotto tono, specialmente in difesa e mi riferisco a Catalano e Pallonetto. Contro la Sarnese, invece, ho rivisto un Savoia più tonico che è mancato del cinismo giusto in fase conclusiva ma che ha ritrovato il corretto approccio alla gara”.
VITTER E DIONISIO – Vitter esce dalla spogliatoio insieme a Nicola Dionisio. Dieci minuti di faccia a faccia per chiarirsi. Chiediamo al tecnico cosa si sono detti.
“Dionisio mi ha espresso tutto il rammarico della società per gli ultimi risultati, spronandoci tutti per ottenere la vittoria contro l’Acireale. Un successo che restituirebbe entusiasmo e che ci aiuterebbe in questo delicato momento nel quale lo stadio chiuso sta creando non pochi problemi sotto l’aspetto economico. La società ci è vicina e questo ci dà tanta forza”.
La prossima settimana, come anticipato dall’avvocato Chiacchio a www.solosavoia.it, la Corte di Giustizia, III sezione, dovrebbe esprimersi sul ricorso presentato dal Savoia. Cosa si aspetta dalla decisione?
“Ci auguriamo che ci venga scontata qualche giornata che, sommata alle due disputate, potrebbe consentirci tra tre, quattro domeniche di riabbracciare i nostri tifosi. Ne abbiamo, davvero, bisogno”.
VITTER NON SI FIDA – Passiamo all’analisi della gara. Il tecnico legge nel solo punticino dell’Acireale una classifica bugiarda.
“Ritengo siano stati molto sfortunati. Hanno incrociato Messina e Cosenza che lasceranno pochi punti a tutte. Con Ragusa e Nissa meritavano di più. Ecco perché sono convinto che dovremo prestare la massima attenzione e ripartire, sotto il profilo della prestazione, da quanto espresso nella ripresa di Sarno. In questo modo il risultato non dovrebbe sfuggirci”.
VITTER E MARRA – Sfida nella sfida sarà il dualismo con il tecnico dell’Acireale. Marra è stato vicinissimo ad accomodarsi, ad inizio campionato, sulla panchina dei bianchi. Ma Vitter ha tenuto duro.
“E’ inutile negarlo – ammette Vitter in maniera franca – Marra doveva essere l’allenatore del Savoia. Poi la società mi ha dato fiducia ed i risultati sono arrivati subito. Nel calcio basta poco per cambiare situazioni che sembrano fatte. E’ stato così per me e Marra. Non lo conosco ma, da più parti, mi è stato detto che è una persona di valore. Lo saluterò con rispetto, perché domani non sarà la sfida Vitter-Marra ma Savoia contro Acireale dalla quale vogliamo i tre punti”.
NOVITA’ IN SQUADRA – Il tecnico in settimana ha provato diverse soluzioni tattiche che prevedono l’inserimento di forze fresche. A Sarno ben 7/11 della formazione iniziale erano diversi da quelli di Vibo. Vitter conferma che ci saranno novità.
“Ci sono alcuni ballottaggi. Due in difesa ed uno a centrocampo. Sto valutando la coppia Scudieri-Falanga in alternativa a Pollonetto-Catalano, con i primi due favoriti. Perretta giocherà al posto di Manfrellotti, mentre mi seguirà sino a domani il dubbio Savarese-Rabbeni”.
GEMELLAGGIO TRA I TIFOSI – Si rinnova il sentitissimo gemellaggio tra tifosi di Savoia ed Acireale. Nonostante non potranno assistere al match, una settantina di sostenitori acesi arriveranno a Torre per essere accolti dagli amici oplontini, con i quali, dall’esterno del Giraud, faranno sentire il proprio calore alle squadre in campo. Una grande vittoria per il calcio, per lo sport che respinge, con i fatti, l’assurda decisione degli organi sportivi che hanno chiuso, per così tanto tempo lo stadio.
LA FORMAZIONE – Detto dei ballottaggi, da monitorare le condizioni del bomber Incoronato che stamattina non si è allenato a causa di un risentimento agli adduttori. La punta, con ogni probabilità, stringerà i denti e sarà in campo. In alternativa è pronto Borrelli. Non convocati Formisano, per lui distorsione alla caviglia e Rima, infiammazione al menisco. Dirigerà l’incontro il signor Luca Cassarà della sezione di Cuneo. Questa la probabile formazione: (4-2-3-1) LOCCISANO; FALANGA, SCUDIERI, ESPOSITO, GUARRO; FONTANAROSA, GIRALDI; RABBENI, PERRETTA, IANNIELLO; INCORONATO.
(Rodolfo Nastro)
