27-09-2012 – Il Savoia presto conoscerà il suo destino prossimo. Presentato il ricorso alla Corte di Giustizia federale, III sezione, il 25 settembre, avverso la decisione del giudice sportivo che ha “chiuso” il Giraud sino al prossimo 23 dicembre, in pratica per tutto il girone d’andata. Ed è l’avvocato Eduardo Chiacchio (nella foto), il legale cui il Savoia ha affidato la sua difesa, che ci ha fornito, in esclusiva per WWW.SOLOSAVOIA.IT, i dettagli del ricorso.
“Non è stato facile. Il dispositivo della sentenza del giudice sportivo lascia poco margine per operare. Difatti, nel momento in cui gli atti sono stati trasmessi alla Procura Federale, il referto arbitrale è stato accantonato (utilizzato unicamente per respingere il ricorso del Pomigliano ed omologare il risultato sportivo della gara ndr) ed hanno costituito elemento determinante per la decisione, le informative di Carabinieri, pubblica sicurezza, Questura ed ospedale. Ecco perché si è data particolare rilevanza alla gravità delle lesioni subite dal volontario della Protezione civile”.
Di certo non aiuta l’assenza di precedenti in merito, nel senso che dovrà essere la stessa sezione della Corte a creare il precedente giurisprudenziale nella decisione che prenderà?
“E’ così. Purtroppo c’è da aggiungere che questa sezione non ha accolto un ricorso nell’arco degli ultimi dodici mesi. Questo è un elemento negativo che ci fa stare molto preoccupati”.
Quali le possibilità di un accoglimento anche parziale, ovvero di una riduzione della sanzione?
“Sono schietto. Non intendo fornire false illusioni. E’ un’impresa assai difficile, un compito improbo, proprio per quanto ho detto prima, relativamente al dispositivo della sentenza e anche per quel che concerne l’estrema severità dei giudici che dovranno esprimersi. Però non perdo la speranza, nel senso che anche un piccolo sconto di pena dovrà essere accolto come una vittoria ed è su questo che abbiamo puntato in maniera decisa e determinata”.
Si potrebbe quantificare lo sconto previsto?
“Assolutamente no. In realtà non si tratta di abbuonare uno, due o tre giornate, qui è una questione di date. La sanzione ha piena efficacia sino al 23 dicembre, l’eventuale riduzione riguarderà una data antecedente a questa”.
Passiamo ai tempi. A suo parere entro quando verrà discusso il ricorso?
“Ritengo che già la prossima settimana potrebbe esserci la sentenza della Corte. Attendiamo con estrema attenzione non solo l’esito ma anche le motivazioni che saranno apportate dall’organo giudicante”.
CHI GIUDICHERA’ IL SAVOIA – Ecco, in dettaglio, la composizione della III severissima sezione della Corte di Giustizia federale:
Presidente III Sezione Giudicante (Lega Nazionale Dilettanti, Comitato Interregionale)
Mario Sanino
Vice Presidente
Maurizio Greco
Componenti
Maurizio Borgo, Alfonso Celotto, Giorgio Cherubini, Vincenzo Fortino, Pierfrancesco Grossi, Alessandro Luciano, Federico Scalingi, Nicolò Schillaci, Paolo Tartaglia, Carmine Volpe.
(Rodolfo Nastro)