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Su Pomigliano-Savoia si pronuncerà la Corte Federale La società granata chiede la vittoria a tavolino per l’incidente accaduto al volontario della protezione civile. Il Savoia si affida all’avvocato Chiacchio

Su Pomigliano-Savoia si pronuncerà la Corte Federale29-08-2012 – Pomigliano-Savoia non omologata. Questa la decisione del giudice sportivo della Lega di serie D come reso noto dal comunicato ufficiale n. 8. Di fatti il notaio Francesco Riccio ha trasmesso gli atti alla Procura Federale che, quindi, deciderà nel merito sulle possibili sanzioni avverso la società Savoia a seguito dell’incidente accaduto al volontario della protezione civile di Pomigliano. Il Savoia ha già dato ampio mandato all’avvocato Eduardo Chiacchio (nella foto), profondo conoscitore del diritto sportivo, che ci chiarisce il motivo della non omologazione.

“Il fatto che il risultato non sia stato confermato nasce dal preannuncio di reclamo presentato, nei termini, dal Pomigliano Calcio. Orbene solo nel momento in cui il Pomigliano articolerà la sua richiesta ed il Savoia porterà le proprie deduzioni, si potrà arrivare ad una decisione anche sul risultato. Ma è evidente che l’intervento della Corte Federale non si limiterà alla sola omologazione o meno del punteggio anche se in tal senso non dovrebbero esserci sorprese, nel senso che il 2-3 sul campo sarà omologato”.

E’ innegabile che le preoccupazioni in casa Savoia vanno al di là del risultato. In concreto cosa rischia la società oplontina?

“Il rischio di sanzioni è concreto, è inutile nascondersi. La società, oltre che il divieto della propria tifoseria ad assistere alle gare in trasferta per il corso del campionato, potrebbe subire una squalifica del Giraud. Ma al momento non è il caso di aggiungere altro anche perché attendiamo la decisione della Corte e solo su quelle costruiremo la nostra difesa che sarà lunga ed articolata”.

Quando si esprimerà la Corte Federale?

“Potrebbe metterci un giorno come un anno. Le porto l’esempio di Battipagliese-Acireale dello scorso campionato. Sono trascorsi ben 11 mesi prima che la Corte decidesse”.

Ma in questo caso il prossimo 26 settembre ci sarà il turno successivo di Coppa Italia.

“Questo è un problema dell’agonistica che, chiaramente, dovrà adattarsi alle determinazioni degli organi di giustizia federali”.

Di seguito il testo del comunicato ufficiale del giudice sportivo n 8. Del 29/08/2012

“…Preso atto del preannuncio di reclamo da parte della Societa’ A.S.D.CALCIO POMIGLIANO avverso l’ esito della gara indicata a margine, si soprassiede ad ogni decisione in merito e si trasmettono gli atti alla Procura Federale per gli accertamenti del caso…”
(Rodolfo Nastro)





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