24-08-2012 – Questa sera, allo stadio Giraud, società e squadra si sono presentati ai tifosi. Poco più di 500 presenti sugli spalti, con il sempre caloroso e costante apporto degli ultras a non far mancare la propria vicinanza alla maglia bianca. Una presentazione “soft”, senza proclami, senza inutili spettacolarismi. La concretezza che mette da parte le parole è quello che più piace del Savoia targato Contino e Dionisio ed ha rappresentato il leitmotiv della serata.
LE MAGLIE – Ufficializzate le nuove maglie (nella foto). Tre giovani modelle hanno indossato la prima maglia, bianca con una linea nera laterale, la divisa da trasferta, nera con spalline bianche, e la maglia dei portieri, arancione.
LA SOCIETA’ – I primi a prendere la parola sono i dirigenti. L’addetto stampa Antonio Manzo che ha presentato la serata convoca i due presidenti: Sergio Contino e Raffaele Verdezza. Tanti gli applausi ed i cori. “E’ inutile nascondersi – afferma Contino – Siamo ambiziosi ed intendiamo disputare un campionato che ci porti tante soddisfazioni”. Musica per i tifosi. Tocca poi al diggì Nuccio Salvatore. “E’ una serata bellissima. Abbiamo fatto di tutto per preparare al meglio la prossima stagione. Ci auguriamo che con il costante supporto di voi tifosi questo Savoia potrà arrivare davvero lontano”. Tocca poi all’uomo che, tassello dopo tassello, ha costruito la squadra, il diesse Nicola Dionisio. “Abbiamo allestito una rosa di tutto rispetto, puntando su giovani di sicuro talento e su over di qualità. Mister Vitter è stato messo nelle migliori condizioni per ben figurare”.
IL TECNICO – Le parole di Dionisio sono un assist per l’allenatore che viene presentato tra i cori festanti dei tifosi. “Sono molto soddisfatto della squadra. I ragazzi seguono alla lettera le indicazioni dello staff tecnico. C’è armonia nel gruppo che, unita ai valori dei singoli, costituisce un connubio vincente”. E’ evidente che Pasquale Vitter è orgoglioso della rosa. “Con Dionisio c’è stata sintonia perfetta su tutti i movimenti effettuati”. Poco dopo Vitter e Dionisio si defilano a parlare fitto. Chissà che siano state gettate le basi per altre sorprese.
LA SQUADRA – Ci sono applausi ed incitamenti per ognuno dei giocatori della rosa. Simpatico il siparietto che vede protagonista il “timido” Borrelli. Incitato dai tifosi a parlare, non riesce a farlo e torna tra i compagni. Nessuna parola, l’attaccante è pronto a rispondere con i gol. Bello e toccante il messaggio lanciato dal capitano Nino Guarro. “In questa serata di festa mi sembra giusto ricordare un nostro grande amico, un tifoso, una persona che ha messo la vita nel Savoia: Mumù (il magazziniere scomparso lo sorso maggio ndr)”. Il pubblico risponde urlando a gran voce il suo nome. Incitamenti anche per il “torrese” Donato Rima. Da lui ci si attende molto. “Farò di tutto per recuperare il tempo perso nel ritiro. Voglio essere pronto il prima possibile per contribuire ai successi di questo Savoia”. L’ultimo ad intervenire è il bomber, l’uomo che con i suoi gol dovrà lanciare i bianchi nelle zone alte della classifica: Marco Incoronato. “Non vedo l’ora che cominci il campionato. In Coppa Italia abbiamo già evidenziato buone cose ma il nostro obiettivo è sorprendere nel torneo. Devo confessare che il calore che ho trovato al mio ritorno a Torre mi ha davvero colpito. Si vede che la gente vuol tornare ad essere protagonista e noi faremo di tutto per accontentarli”.
FUOCHI D’ARTIFICIO – Al termine della presentazione un suggestivo momento allorquando dalla curva sono partiti i fuchi d’artificio accompagnati dai cori degli ultras. Poi una foto di “famiglia” con squadra, tecnici e dirigenti, tutti sorridenti e soddisfatti per la serata. (Rodolfo Nastro)