23-05-2012 – Ecco il nuovo Savoia. Sala stampa “Leonardo Sfera” affollata per la presentazione della nuova compagine societaria. Tantissimi tifosi hanno voluto conoscere le novità della squadra che sta per presentarsi ai nastri di partenza della prossima serie D. Per circa mezz’ora la società si è intrattenuta con la tifoseria, rispondendo alla domande ed alle curiosità del popolo biancoscudato. Poi è toccato alla stampa. A rappresentare la cordata “avellinese” Nicola Dionisio, il deus ex machina del nuovo progetto, Sergio Contino, Daniele Flammia e Gennaro Brunetti. Assente per motivi personali Nino Grasso. Per il “vecchio” Savoia, il presidente Verdezza, il tecnico Vitter, il team manager Salvatore, gli altri soci. Assente Langella.
STARITA – A sorpresa arriva il sindaco Giosuè Starita, fresco di riconferma sul primo scranno cittadino.
“L’Amministrazione è lieta di accogliere le nuove forze imprenditoriali che hanno sposato il progetto Savoia. Saremo vicini alla squadra ed il Giraud continuerà ad essere la casa dei bianchi”.
Un chiarimento che stempera, definitivamente, qualsiasi polemica sorta nei giorni passati. Significativa la presenza, al fianco del primo cittadino, di Domenico De Vito, consigliere delegato allo stadio nella precedente amministrazione e pronto a ricoprire un ruolo di primo piano in quella che sta per nascere, anche alla luce dell’ottimo lavoro svolto sul Giraud, divenuto uno stadio modello.
CONTINO – Sergio Contino, ex Avellino, spiega le ragioni che hanno portato lui e gli amici avellinesi a puntare su Torre Annunziata.
“Siamo appassionati di calcio. Quando abbiamo rilevato l’Avellino dopo il fallimento, siamo riusciti a riportarla in C1. Successivamente sono emersi altri interessi e abbiamo preferito lasciare”.
La nuova cordata si presenta con umiltà.
“Non è nostra intenzione stravolgere gli equilibri attuali – prosegue Contino – Lavoreremo sotto l’aspetto tecnico, mettendo a disposizione tutta la nostra esperienza. I comandi resteranno ai soci torresi che hanno dimostrato di meritare tutta la fiducia della piazza”.
In prospettiva?
“Questa è una scommessa, lotteremo sempre per vincere. Di certo non faremo voli pindarici, nel senso che saremo attenti al budget ed ognuno risponderà economicamente per quelle che sono le quote che ha in società. Soltanto in questo modo la gestione potrà essere accessibile a tutti e nessuno rischierà di bruciarsi”.
DIONISIO – Il neo responsabile dell’area tecnica, Nicola Dionisio, mette in chiaro le scelte che stanno per essere compiute.
“Dobbiamo partire dalla base che ha vinto il campionato. Da questo nasce la meritata conferma del tecnico Vitter. Cercheremo di mantenere l’ossatura della scorsa stagione, inserendo alcuni innesti che ci permetteranno di essere competitivi nel campionato che ci attende. Non dimentichiamo che spesso chi conferma gruppi vincenti riesce a raggiugere grandi obiettivi”.
Dionisio ha una certezza.
“Il nostro punto di forza saranno i giovani. Daremo estrema attenzione al settore giovanile del quale si occuperà in prima persona Aniello Langella che mi coadiuverà anche nell’aspetto tecnico. Non dimentichiamo che saranno obbligatori 4 under: un ’94, due ’93 ed un ’92. Non possiamo sbagliare la scelta. Per il resto non vedo problemi. Di over sul mercato ce ne sono tanti, anche perché con la riforma dei campionati saranno sempre più i giocatori liberi sulla piazza. Starà a noi sceglierli senza fare alcuna pazzia”.
Dionisio ha poi un pensiero per Ciro Raimondo.
“Ad onor del vero è stato Raimondo a coinvolgermi in questa avventura. Grazie a lui abbiamo fatto i primi incontri, già da novembre dello scorso anno, a fari spenti. E’ possibile che in futuro anche per Raimondo ci sarà un ruolo in società. Ma quello che vorrei realizzare vedrebbe il coinvolgimento nel nostro progetto anche di altre bandiere del passato”.
GRANDE PIAZZA – Dionisio racconta un significativo aneddoto.
“Non appena si è saputo che sarei venuto al Savoia, il mio telefono ha squillato tantissime volte. Non potete immaginare quanti giocatori si siano proposti per giocare a Torre Annunziata. Vi confesso che questa cosa mi ha emozionato e mi ha fatto, ulteriormente, comprendere come il Savoia e questa piazza siano davvero speciali. Un orgoglio farne parte”.
I GIRONI – A Dionisio non manca la domanda sui “papabili” gironi della prossima D.
“Uno vale l’altro. Non siamo chiamati a vincere subito il campionato. Ci teniamo a fare bella figura nella prospettiva di tornare in Lega Pro nel giro di qualche stagione. Sulla destinazione geografica vi posso dire che con l’Avellino abbiamo giocato in Sicilia e Calabria e siamo stati trattati benissimo, al punto di aver vinto ben undici gare in trasferta”.
L’ORGANIGRAMMA – A fine conferenza, l’addetto stampa del Savoia, Antonio Manzo, giustamente confermato nella carica, dirama i ruoli dei nuovi soci:
• NINO GRASSO – PRESIDENTE ONORARIO
• SERGIO CONTINO – VICE PRESIDENTE
• NICOLA DIONISIO – DIRETTORE AREA TECNICA
• DANIELE FLAMMIA – DIRETTORE AMMINISTRATIVO E MARKETING
• GENNARO BRUNETTI – DIRETTORE ORGANIZZATIVO
Le altre cariche relative ai vecchi soci:
• RAFFAELE VERDEZZA – PRESIDENTE
• LUIGI D’AVINO – VICE PRESIDENTE
• CARMINE SALVATORE – DIRETTORE GENERALE
• ANIELLO LANGELLA – DIR. SPORTIVO E RESPONSABILE SETTORE GIOVANILE
• PASQUALE VITTER – ALLENATORE PRIMA SQUADRA
• GIOVANNI VITIELLO – SEGRETARIO
(Foto Matteo Potenzieri)
(Rodolfo Nastro)
