16-05-2012 – Prove tecniche di dialogo. Nella conferenza stampa di lunedì mattina la società aveva lanciato “strali” contro l’Amministrazione comunale sulla questione stadio, anteponendo qualsiasi progettualità futura alla disponibilità del Giraud. Ma quella dell’impianto più che di “questione” sembra davvero una “non questione”. E’ lo stesso primo cittadino, confermato alla carica alle ultime elezioni, Giosuè Starita (nella foto), ad esporre il “sentiment” dell’Ente.
“Il Giraud è da sempre la casa del Savoia e continuerà ad esserlo. Non ci sono dubbi di sorta. Pertanto società e tifosi possono stare tranquilli”.
Starita è deciso e un tantino piccato di quanto si è detto in questi giorni.
“Premesso che l’Amministrazione deve ancora insediarsi, pertanto in questa settimana non è previsto alcun incontro ufficiale con il Savoia, è necessario capire cosa vuole la società. Per questo mi attendo una nota con la quale siano evidenziati i modi, i tempi ed i dettagli per l’utilizzo di una struttura pubblica”.
Starita che due anni fa si era favorevolmente espresso per il passaggio dell’Atletico nell’attuale Savoia, esponendosi direttamente, prosegue nella sua disamina.
“Il Giraud in questi ultimi anni è divenuto un impianto modello. La sua fruibilità non ha riguardato solo il calcio ma lo sport in generale. La riqualificazione dell’impianto è stata per noi motivo di impegno ed orgoglio, al punto che abbiamo dedicato una risorsa specifica, nella persona del consigliere De Vito, a tutte le problematiche inerenti lo stadio. E se oggi ci viene riconosciuto dalle federazioni campane e nazionali la valenza della struttura, al punto che riceviamo continue richieste di utilizzo, significa che il nostro impegno ha avuto successo”.
Un Giraud-modello per un Savoia che guarda con rinnovate ambizioni al futuro.
“Abbiamo sempre dimostrato la massima disponibilità nei confronti del Savoia – conclude il sindaco – ogni ulteriore polemica mi sembra fuori luogo. Ribadisco noi siamo in attesa di ricevere una proposta ufficiale da valutare con assoluta serenità e nello spirito di collaborazione che ci ha sempre contraddistinti, consapevoli di quanto sia di importante il calcio ed il Savoia per l’intera città che mi onoro di rappresentare”.
Con queste rassicuranti dichiarazioni il Savoia può concretamente impostare le prossime mosse societarie al fine di creare una struttura economicamente e tecnicamente forte per affrontare la serie D nella miglior maniera possibile. I tifosi sono stati chiari: bisogna velocizzare i tempi e dare risposte concrete. Il tempo delle parole è finito, è necessario passare ai fatti.
(Rodolfo Nastro)
