Napoli Sanità–Savoia: le interviste Vitter:” Non ho parole per descrivere le sensazioni che sto vivendo in questo momento. Un sogno che diventa realtà”

• 22/04/2012
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22-04-2012 – Una gioia incontenibile, coronamento di anni di sacrifici e dedizione, con l’obiettivo puntato al ritorno in D. Così Pasquale Vitter (nella foto), tecnico del Savoia, al triplice fischio di chiusura, è la felicità fatta persona, nei suoi occhi si legge emozione allo stato puro. Quando corre sotto i tifosi per abbracciare un bambino rende tutti partecipi di questo storico traguardo.
“Non ho parole per descrivere le sensazioni che sto vivendo in questo momento. Per un torrese vincere nella propria città, con la squadra del cuore è il massimo che si possa chiedere. Un vero e proprio sogno che si è trasformato in realtà”.
Vitter ci tiene a sottolineare che lui e tutta la dirigenza hanno mantenuto la promessa fatta alla città.
“Quando due anni fa, con coraggio e orgoglio, abbiamo dato continuità alla storia calcistica di Torre, promettemmo che avremo raggiunto al più presto la serie D. Ce l’abbiamo fatta. E questo mi inorgoglisce tantissimo”.
La promozione matematica conquistata lontano da Torre. Domenica prossima sarà festa grande al “Giraud”.
“Mi aspetto uno stadio entusiasta, straripante. Vogliamo abbracciare i tifosi, i nostri concittadini. Mi auguro che ci saranno intere famiglie a gioire con noi, perché ribadisco che questa vittoria è per l’intera città e tutti abbiamo il diritto di godercela fino in fondo”.
Vitter ha sempre evidenziato la bontà del progetto Savoia. Adesso che la serie D è arrivata come sarà “studiato” il futuro?
“Da lunedì prossimo saremo al lavoro per la prossima stagione. Ci riuniremo e valuteremo cosa fare per garantire continuità e trasparenza a quanto di sensazionale siamo stati capaci di costruire finora. Il progetto continuerà”.
(Rodolfo Nastro)