17-03-2012 – Volti distesi in casa Savoia. Il 4-1 sul San Giorgio ha messo in evidenza la tranquillità e la consapevolezza con le quali la capolista si sta avvicinando alla serie D. Una vittoria che è sembrata facile per il punteggio e per il divario tra le squadre.
VITTER FA I CONTI – Il tecnico Pasquale Vitter (nella foto) è dello stesso avviso: “In ogni gara capitano momenti particolari. In questa, al 40’, eravamo sull’1-1, poi un gran gol di Guarro ci ha consentito di chiudere la prima frazione in vantaggio. A mio parere è stata proprio la volontà e la consapevolezza dei nostri mezzi a far sembrare la partita meno difficile di quanto non sia stata, nonostante il divario tecnico, alla lunga, si sia visto e i loro infortuni ci hanno, in parte, aiutato”.
Vitter, nonostante di professione sia medico, dimostra di avere un buon rapporto anche con i numeri quando ricorda:“Siamo a -4 dalla meta. Domenica dopo domenica ci stiamo avvicinando al grande momento. Adesso ci aspetta una gara delicatissima a Quarto contro una squadra in piena lotta per evitare gli spareggi per non retrocedere”.
Chi ricorda a Vitter che ad allenare il Quarto c’è l’ex Mauro Agovino, molto legato a Torre, l’allenatore non ha dubbi:“State tranquilli, nessuno ci regala niente. Anzi, chi gioca contro la capolista, per fare bella figura, raddoppia gli sforzi. Non ricordo una gara nella quale abbia constatato che chi giocava contro di noi lo abbia fatto sotto tono. Ricordate la gara con l’Isola di Procida, tanto per fare un esempio”.
MONTAPERTO STUZZICA RUSSO – Il bomber Sasà Montaperto non si smentisce mai. I suoi gol sono capaci di dare certezze ai compagni di squadra. “Faccio sempre del mio meglio. I compagni sanno che in ogni gara riesco a creare diverse occasioni sotto porta e spesso la palla entra”.
E’ disteso Montaperto che in settimana ha festeggiato i suoi 35 anni:“Cercherò di segnare “almeno” altri 8 gol da qui alla fine per raggiungere tante reti quanti sono i miei anni”.
Poi una “stilettata” al diretto avversario nella lotta per il miglior marcatore: “Al di la di quante reti segnerò in queste ultime quattro gare, quello che conta è vincere il campionato. Giulio Russo del Gladiator potrà anche segnare 40 gol ma quello che conta è festeggiare alla fine e noi siamo sulla strada giusta”.
(Rodolfo Nastro)