03-03-2012 – Un pareggio tanto sofferto quanto insperato quello ottenuto dal Savoia allo “Spinetti” di Procida al termine di una gara rocambolesca e ricca di emozioni. Un 2-2 agguantato in pieno recupero contro l’Isola di Procida, con i bianchi, a cinque minuti dal termine, sotto di due reti. Montaperto prima ed Onda (entrato nei minuti finali) poi, hanno regalato un punto d’oro al Savoia che potrebbe rivelarsi fondamentale in chiave promozione.
LA PARTITA – Hanno destato non poche perplessità le scelte tattiche di mister Vitter che, causa le concomitanti assenze di Fontanarosa (squalificato) ed Esposito (infortunato), ha inserito nella zona mediana l’under Nasto, mentre in difesa ha riproposto “l’esperimento” Guarro centrale, sacrificando così il fluidificante in una zona di campo ben lontana dalla porta avversaria. Se a questo si aggiunge un eccessivo nervosismo dei bianchi (vedi la concomitante espulsione di Ottobre e Malgieri a fine primo tempo) ed un arbitraggio inadeguato che ha scontentato entrambe le contendenti, il risultato finale può far considerare il bicchiere mezzo pieno alla compagine biancoscudata.
INIZIO SHOCK – Non è neanche completato il primo giro d’orologio che Quaranta batte Vitiello per l’1 a 0 dei padroni di casa. Il Savoia tarda a reagire e alla mezz’ora rischia di incassare il raddoppio di Pirone. Guarro e Corsale non sono messi in condizione di esprimere la propria pericolosità offensiva e, a centrocampo, è giornata no per il capitano Ottobre che troverà anche il modo per farsi espellere causa reciproche scorrettezze con l’avversario Malgieri.
IL DOPPIO SVANTAGGIO – Nella ripresa ci si aspetta un Savoia arrembante alla ricerca del pari ma si devono attendere 20 minuti prima che cambi qualcosa. Vitter fa entrare Terlino in difesa, spostando Guarro in avanti. Fuori anche Ianniello per una punta pura, Lauro. I bianchi cominciano a premere sfiorando il pari con Savarese al 31’ e con Guarro al 36′ che colpisce la traversa ma, un minuto dopo, è Siniscalchi dell’Isola di Procida a mettere in rete. Notte fonda per il Savoia e gara virtualmente chiusa.
LA RIMONTA – E’ la forza della disperazione a spingere i bianchi all’attacco. Al minuto 39’ è il bomber Montaperto ad accorciare le distanze con un perentorio colpo di testa che colpisce il palo interno prima di varcare la linea bianca. Il Savoia crede alla rimonta e Vitter estrae dal cilindro il giovane Onda. Sarà proprio lui, dopo pochi istanti dal suo ingresso, a siglare il definitivo 2-2. Gli oplontini, sulle ali dell’entusiasmo, sfiorano anche la vittoria con Lauro ma forse sarebbe stato troppo alla luce della non brillante prestazione messa in campo da Ottobre e compagni.
(Redazione)