SoloSavoia.it | Inevitabile follia

18/01/2012
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Inevitabile follia 19-01-2012 – La rete qualificazione al 94’, il delirio del “Giraud”, l’entusiasmo ritrovato di una città intera per la propria squadra del cuore. Nella notte magica del “Giraud” vince il Savoia ma soprattutto vince Torre Annunziata.
Nel return-match della semifinale di Coppa Italia, i bianchi del tecnico Vitter ribaltano tutti i pronostici maturati dopo il 4-2 del “Piccirillo” e stendono il Gladiator con gli acuti di Lauro ed Ottobre in un finale di gara al cardiopalma.
“Tutti insieme… trasciniamoli in finale”. Questo il messaggio lanciato dai supporters oplontini alla città. Cinquemila i cuori che hanno riempito in ogni ordine di posto i settori tribuna e distinti per un “Giraud” che, nella serata di ieri, presentava un colpo d’occhio d’altri tempi. Ma i meriti dell’impresa sono da attribuire anche al tecnico dei bianchi Pasquale Vitter che, nonostante le assenze illustri di Montaperto, Pallonetto e Romano, ha azzeccato tutte le scelte, primis l’ingresso nella ripresa dell’attaccante Lauro autore del tap-in vincente che ha regalato al Savoia il momentaneo 1-0 all’85’. L’apoteosi si è avuta all’ultimo respiro. Il fato ha voluto che a realizzare il gol qualificazione fosse Pasquale Ottobre, torrese doc, l’anima del Savoia, il capitano che aveva promesso all’assente bomber Montaperto la finale.
Torre Annunziata aveva bisogno di tante emozioni, di una serata di grande calcio e spettacolo; la conquista della finalissima del torneo “Rea” arrivata al 94’ a discapito dell’unica avversaria capace di tener testa al Savoia in questa stagione, è il giusto premio ad una tifoseria che da tempo aspetta il ritorno nel calcio che conta.
Il Savoia dei record non vuole saperne di fermarsi e chissà che dopo quarantotto anni non torni a vincere un trofeo. L’ultimo ostacolo si chiama Agropoli, vittorioso nel doppio confronto contro la Scafatese, da affrontare in un match unico il 1° febbraio.
(Giovanni Caracciolo)