02-02-2010 – Rinascita Savoia. Tante le voci che si rincorrono in città, innumerevoli i nomi degli imprenditori accostati negli ultimi tempi al progetto di rilancio del calcio a Torre Annunziata.
Siamo solamente a febbraio, ma i tifosi oplontini sono fiduciosi che per il prossimo campionato il Savoia tornerà di nuovo in campo. Questa volta però, bisognerà assolutamente evitare di commettere gli errori delle ultime stagioni che hanno portato in meno di dieci anni ad un nuovo fallimento.
L’intento sarà quello di trasferire un titolo sportivo nella città oplontina per poi rinominarlo in Savoia. L’ideale sarebbe quello di prelevare lo storico marchio A.C. Savoia 1908 in Tribunale dal fallimento del 2001.
A tal proposito, SoloSavoia.it ha intervistato il curatore fallimentare del Tribunale di Torre Annunziata, l’avv. Alfonso Iovane, che ha illustrato la procedura per prelevare lo storico stemma:”Presto sarà messo di nuovo all’asta il marchio A.C. Savoia 1908 che registrammo al momento della sentenza dichiarativa di fallimento”. Così esordisce l’avvocato torrese per poi continuare:”Fino a questo momento non sono pervenute offerte. Non appena saranno liquidate le attività e termineranno i giudizi in corso, tale procedura fallimentare potrà considerarsi chiusa. Pertanto se dovessero pervenire delle offerte di acquisto al Giudice, le esamineremo e le porteremo all’attenzione del Comitato dei Creditori. In caso contrario lo storico marchio legato alla squadra di Torre Annunziata resterà negli archivi”.
I tantissimi tifosi torresi chiedono all’amministrazione comunale di interessarsi all’acquisto del vessillo che per i cittadini torresi è stato da sempre motivo di vanto e orgoglio, per regalarlo alla città in occasione della rinascita del Savoia calcio. Proprio perché lo stemma travalica un semplice atto materiale, l’amministrazione comunale ha il dovere morale di rilevarlo per il significato che esso ricopre nei confronti di tutto il popolo torrese.
“Se il sindaco fosse intenzionato a rilevare il marchio – conclude l’avvocato Iovane – può presentare un’istanza intestata al Giudice delegato in cancelleria fallimentare motivando accuratamente tale decisione”.
(Redazione)