04-06-2009 – “Nella riunione di martedì 02/06/2009, il direttivo della curva sud di Torre Annunziata, ha deciso che qualsiasi persona fosse interessata a fare calcio a Torre Annunziata debba avere i requisiti adatti per onorare una città che ha fame di calcio.
Noi ultras pretendiamo che qualsiasi persona debba avere come interlocutore il primo cittadino e non “i tifosi”. Noi non sosterremo nessuna persona che abbia già vissuto l’esperienza Savoia (tranne il dott. Matachione). Preferiamo restare fermi ad attendere tempi e persone migliori anziché subire altre umiliazioni. Qualora si verificasse il ritorno di qualche personaggio avrete la nostra dura opposizione”.
ULTRAS CURVA SUD TORRE ANNUNZIATA
Questo il comunicato degli ultras presentato alla riunione di questa sera. L’incontro tra i tifosi, riunitisi a piazzale Gargiulo in circa 200 unità, è apparso alquanto inutile, anche perché al momento non c’è nessun imprenditore pronto a rilanciare il Savoia.
Il futuro del calcio a Torre Annunziata è nelle mani del sindaco il quale pare abbia confortato la piazza assicurando la presenza di alcuni imprenditori torresi, mantenendo top-secret i nomi.
Lo scetticismo predomina fra i tifosi, anche perché si parla tanto dei lavori allo stadio senza riscontrare fatti concreti. Forse l’amministrazione comunale non ha ancora capito che l’unica “attrazione” per chi vuole investire nel calcio a Torre Annunziata è avere uno stadio all’avanguardia, indispensabile per programmare il settore giovanile, linfa vitale di questo sport.
(Redazione)