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Il “Giraud” cade a pezzi L’impianto di Piazzale Gargiulo dimenticato dall’amministrazione comunale versa in condizioni fatiscenti. A quando i lavori?

Il “Giraud” cade a pezzi26-05-2009 – 15 Agosto 1999. Lo stadio “Giraud” si rifà il look. Dopo anni di “battaglie” condotte da tifosi e cittadini torresi, finalmente Torre Annunziata può vantarsi di avere uno stadio. Capienza 12mila posti, tribuna coperta, impianto di illuminazione, tribuna stampa con oltre 50 posti. Queste le principali caratteristiche del gioiellino invidiato da tutti i comuni limitrofi.
Maggio 2009. A distanza di dieci anni, di quella splendida struttura resta ben poco. Lo stadio “Giraud” versa in condizioni a dir poco pietose. L’amministrazione comunale, pur di “risparmiare”, evitando l’istallazione di sistemi di videosorveglianza e tornelli, ha pensato bene di ridurre la capienza dello stadio di circa due terzi di quella reale. Parte della copertura della Tribuna, causa il mal tempo, è andata distrutta, e sicuramente non verrà riparata. La revisione alle torri di illuminazione manca dal lontano 23 gennaio 2000, quando in occasione della gara Savoia-Brescia, un fulmine colpì una della torri causando non pochi problemi. Inguardabile l’esterno dello stadio lato tribuna.
Per quanto riguarda l’istallazione del manto erboso in sintetico, meglio stendere un velo pietoso. Ogni anno, l’amministrazione comunale promette l’operazione ma puntualmente la rimanda all’anno successivo.
In attesa che qualcuno possa far rinasce il calcio a Torre Annunziata, nessuno si preoccupa degli elementi basilari indispensabili in questo sport. Un impianto all’avanguardia potrebbe essere un biglietto da visita “attraente” per imprenditori vogliosi di investire nel mondo del pallone.
Torre Annunziata e il Savoia meritano maggior rispetto da chi si “reputa” politico in questa città.
(Redazione)





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