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Savoia senz’anima, al “Giraud” uno scialbo 0 a 0 Pari senza goal ed emozioni contro il Messina. Il Vittoria vince ed avvicina gli oplontini ad una lunghezza

Savoia senz’anima, al “Giraud” uno scialbo 0 a 029-03-2009 – Partita senza emozioni quella disputatasi al “Giraud” tra Savoia e Messina. La gara che al momento rappresenterebbe il play-out di fine stagione, si è conclusa a reti inviolate. Il punto soddisfa ovviamente i siciliani che alimentano le speranze di salvezza diretta, mentre inguaia seriamente il Savoia che ora sente il fiato sul collo del Vittoria penultimo in classifica, vittorioso contro il Castrovillari.
Al triplice fischio finale del sig. Monaco di Tivoli, scene già viste. Squadra fischiata e presidente Angellotti contestato. Nell’anticipo di sabato 4 aprile, Savoia in trasferta a Palazzolo prima della sosta per le festività pasquali.
Mister Citarelli, costretto a rinunciare a Malafronte per infortunio e a Zaro per squalifica, delega Guarro al centro della difesa e inventa Pallonetto terzino sinistro. Reparto offensivo affidato al trio De Rosa-Armonia-Raia.
La prima timida conclusione del match è di marca siciliana: Bevo su punizione da posizione defilata, non inquadra la porta difesa da De Martino.
Al 10’ sugli sviluppi di un angolo calciato da Bevo, Femiano di testa manda la palla alta sulla traversa.
Il Savoia non riesce a farsi vedere dalle parti di Furlan e si affida quasi sempre ad inutili lanci lunghi facilmente preda della difesa messinese.
Al 33’ il solito Bevo crossa al centro un calcio di punizione, nessun calciatore interviene, la palla assume una traiettoria insidiosa e De Martino è costretto a deviare in angolo.
La prima conclusione di marca oplontina avviene al 45’. Punizione di De Rosa dal limite e palla a fin di palo.
Termina così la prima frazione di gioco fra i malumori del pubblico di casa scontento della prestazione della propria squadra.
La musica non cambia nella ripresa. Al 19’ Pallonetto scivola e perde palla in un disimpegno difensivo, Ancione tenta di approfittarne ma calcia alto da buona posizione.
Citarelli prova a dare manforte al reparto offensivo. Al 21’ fuori uno spento Raia dentro Mascolo.
Ed è proprio Mascolo a rendersi pericoloso al 33’, ma la sua torsione di testa su cross di Pallonetto, termina alta.
Il Savoia diventa pericoloso solo nel finale di gara. Al 35’ bolide di De Rosa e volo di Furlan a deviare la palla in angolo.
Al 44’ conclusione mancina di Armonia dal limite e pronta risposta del portiere del Messina che blocca a terra. Davvero troppo poco per una squadra che dovrebbe far della grinta e della cattiveria la sua arma in più per evitare la retrocessione diretta.(di Giovanni Caracciolo)





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