22-02-2009 – Il Savoia chiamato a far risultato pieno per scacciare via l’incubo Eccellenza, non và oltre il pari a reti inviolate contro l’Hinterreggio. L’assenza di un attaccante di peso, si fa sentire e come nello scacchiere di Mauro Agovino, costretto ad affidarsi al giovanissimo Mascolo classe ’90. Bene il reparto difensivo. Con l’innesto di Malafronte, gli oplontini hanno contenuto senza affanni gli sparuti tentativi di attacco calabresi.
Il pareggio finale premia ovviamente l’Hinterreggio, soddisfatto per il punticino guadagnato in trasferta. Per il Savoia ora si fa davvero dura, la zona salvezza si allontana settimana dopo settimana.
Clima surreale al “Giraud” almeno per i primi venti minuti. Gli esponenti del tifo organizzato torrese, disertano la curva per il primo quarto di gara per poi entrare e contestare sonoramente il presidente Angellotti.
Nelle fila dell’Hinterreggio, presente l’ex Michele Papasidero, il possente difensore centrale che con la sua marcatura ha regalato l’ultima vittoria al Savoia in campionato. Era il 7 dicembre 2008.
Padroni di casa pericolosi dopo appena due giri di lancetta. De Rosa scodella verso il centro area una punizione da posizione defilata, ma prima Zaro e poi Pagano, mancano l’impatto con la sfera.
Al 7’ prova a rendersi insidioso l’Hinterreggio, col suo uomo migliore Niscemi. La conclusione del numero dieci calabrese termina alta sulla traversa.
Il Savoia ci prova ancora al 20’ con Maddaluno che calcia debolmente tra le braccia di De Luca.
Due minuti dopo Zaro lascia partire un bel fendente dal limite che si perde sul fondo dopo aver lambito il palo alla destra del portiere calabrese.
Al 26’ l’occasione più ghiotta per gli oplontini. Maddaluno pesca in area Armonia che si libera della marcatura e và alla conclusione. Straordinari i riflessi del giovanissimo portiere reggino che devia in angolo.
Al 29’ De Rosa direttamente da calcio piazzato, chiama De Luca alla parata in tuffo.
Questa l’ultima occasione degna di nota per quanto concerne la prima frazione di gioco. Sicuramente il Savoia avrebbe meritato miglior sorte, ma agli uomini di Agovino è mancata la concretezza negli ultimi sedici metri.
Nella ripresa l’Hinterreggio arretra il proprio baricentro con l’intento di portare a casa almeno un pareggio. Il Savoia dal canto suo, perde di lucidità e quasi mai riesce ad affacciarsi dalle parti di De Luca.
Al 12’ su un azione di rimessa dell’Hinterreggio, Niscemi tenta il goal della domenica in sforbiciata, ma la palla termina abbondantemente alta.
Armonia prova a prendere il Savoia per mano, ma la sua conclusione al 18’ è fiacca e viene bloccata senza problemi dal numero uno calabrese.
Al 28’ colpi proibiti in area tra Di Dato e Calabrò. Il direttore di gara vede tutto ed estrae il cartellino rosso per entrambi. Squadre in dieci e nervi che saltano in campo e in tribuna. A farne le spese, il secondo portiere dell’Hinterreggio, Pratticò, che viene allontanato dalla panchina.
La gara scivola via senza più emozioni. L’ultimo sussulto lo regala Zaro che di testa sfiora il palo.
Dopo sette minuti di recupero, termina la gara. Ancora una volta, lo sportivissimo pubblico torrese applaude i propri beniamini. L’allarme però è scattato e domenica c’è la difficilissima trasferta ad Adrano.(di Giovanni Caracciolo)