S.O.S. Savoia

• 02/12/2008
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03-12-2008 – Si cerca in tutti i modi di trovare una soluzione che eviti al Savoia ma soprattutto agli inarrestabili tifosi torresi quelle scene già vissute il 31 luglio 2001 e che non dovrebbero mai più verificarsi.
Questo pomeriggio tutti i tifosi torresi, giovani e non, si sono riuniti nel piazzale antistante lo stadio “Giraud” per cercare una soluzione che eviti al Savoia un nuovo fallimento. Presenti anche il dott. Angellotti e il direttore generale Ciro Raimondo, che ora avranno il difficilissimo compito di trovare nuove forze economiche per traghettare il Savoia calcio fino al termine di questa stagione.
La speranza è l’ultima a morire e sebbene le difficoltà sono molteplici, i tifosi oplontini sperano in un miracolo. Nei suoi cento anni di vita, il Savoia ne ha viste di tutti i colori ma ha sempre avuto la forza di rialzarsi. La speranza è che anche questa volta il glorioso Savoia riesca nell’ardua impresa di continuare a scrivere le pagine della sua storia.
La soluzione immediata a tutti i problemi resta quella di mettere a disposizione al più presto i cosiddetti “contanti”. L’attuale presidente Angellotti dovrà adoperarsi affinchè i calciatori ricevano gli stipendi arretrati. Il tempo stringe ma una cosa è certa: il popolo torrese lotterà fino alla fine per la propria passione. A tal proposito verranno chiamati in causa anche il primo cittadino di Torre Annunziata e le istituzioni comunali, perché si sappia: il Savoia è un bene della città e tutti devono mobilitarsi per salvaguardarlo. (Redazione)