Il Savoia aspetta la risposta di Acanfora La nuova società si è già messa al lavoro, ma resta da sciogliere il nodo riguardante l' interessamento dell’imprenditore Giovanni Acanfora al Savoia

• 23/11/2008
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24-11-2008 – Il Savoia calcio da venerdì sera non è più del dott. Vincenzo Angellotti, almeno ufficiosamente. Per avere l’ufficialità, bisognerà aspettare ancora qualche giorno nell’attesa che l’attuale dirigenza, insieme alla vecchia proprietà, firmerà, davanti ad un notaio, l’atto di cessione del 100% delle quote del sodalizio oplontino. Michele Giordano ed Enrico Cirillo (nella foto) avranno l’arduo compito di rilanciare la compagine torrese nel calcio che conta, operazione fallita dal 2001 ad oggi da tutti coloro che hanno avuto l’onore si sedere sulla poltrona presidenziale del F.C. Savoia 1908. Ovviamente, l’obiettivo di quest’annata, resterà quello di agguantare una salvezza senza affanni, per poi programmare, un futuro che rispetti il blasone di una delle piazze più antiche del calcio italiano.
Domenica pomeriggio, in occasione della gara contro il Palazzolo, sulle tribune dello stadio “Giraud” era presente Ricardo Alemao, centrocampista ex Napoli, ora allenatore in Brasile.
L’ex calciatore, amico dei nuovi presidenti, sarà a completa disposizione del Savoia e insieme al direttore generale Ciro Raimondo, tenterà di rinforzare l’organico a disposizione del tecnico Mauro Agovino. C’è però ancora da sciogliere un nodo societario. Da una settimana, è stato affiancato al Savoia calcio anche il nome di Giovanni Acanfora, ex amministratore unico della Legea (attualmente detiene il 34% della società di abbigliamento sportivo) e titolare di una nuova azienda, dedita allo stesso ramo, denominata Givova. Ventiquattrore prima della gara contro il Palazzolo, è arrivata la smentita di un possibile ingresso in società dello stesso Acanfora che ha spiazzato anche i soci Giordano e Cirillo. Quest’oggi, comunque, la nuova proprietà incontrerà l’imprenditore al fine di chiarire, una volta e per tutte, se esiste il suo reale interessamento al nuovo progetto Savoia. Intanto, non appena si sarà insidiata ufficialmente la nuova compagine societaria a Piazzale Gargiulo, i calciatori riceveranno finalmente i tanto attesi stipendi arretrati.(di Giovanni Caracciolo)