Savoia in caduta libera

• 26/10/2008
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26-10-2008 – Il Savoia non riesce nell’impresa di uscire imbattuto dal “Vallefuoco” di Mugnano ma sicuramente non può rimproverarsi nulla dopo una prestazione tenace condizionata da due espulsioni nelle fila biancoscudate, nel finale di primo tempo, che hanno spalancato le porte del successo agli uomini di Mandragora.
Almeno 300 i tifosi torresi giunti nella vicina cittadina napoletana che in più occasioni hanno beccato l’ex presidente Mario Moxedano con cori ironici e sfottò continui.
Primo tempo di marca biancoscudata fino al 38’ quando il direttore di gara in maniera eccessiva espelleva il difensore Salvatore per doppia ammonizione.
Ma passiamo alla cronaca. Savoia subito pimpante sin dalle prime battute di gara. Dopo soli tre minuti, Pinto su punizione sfiora l’incrocio alla destra di Bardet. Al 6’ Nicoletti lascia partire un bel destro da fuori aria, mira imprecisa e palla che si spegne sul fondo.
All’8’ Sangiuseppese vicina al goal. De Cesare sulla corsia di sinistra supera Di Dato e di destro colpisce il palo esterno a Capasso battuto.
Gli ospiti tengono bene il campo e quando possono non esitano a rendersi pericolosi. Al 23’ Marzullo ci prova su calcio da fermo, palla alta e pericolo scampato per la truppa di Mandragora.
Passa appena un minuto e gli oplontini costruiscono una gran bella azione. Marzullo apre sulla destra per Gargiulo che và al cross immediato. Sulla sfera si fionda lo stesso Marzullo che tenta una girata al volo spettacolare senza fortuna.
Al 38’ il direttore di gara, espelle per doppio giallo nel giro di pochi minuti il difensore Salvatore (nella foto). Savoia in dieci e partita che si complica. Giusto cinque giri di lancetta e De Cesare involato a rete viene atterrato in aria da Capasso. Rigore ed espulsione diretta per l’estremo difensore torrese.
Ad una manciata di minuti dalla conclusione del primo tempo, la Sangiuseppese si ritrova a giocare in 11 contro 9 e può sfruttare il penalty. Dagli undici metri si presenta De Cesare, ma il baby portiere oplontino, De Martino, subentrato al posto di Cristilli, si supera e toglie la palla dall’angolo basso alla sua destra mantenendo in vita il Savoia.
Termina così la prima frazione di gioco. Savoia decisamente più in palla della Sangiuseppese ma la ripresa si presenta tutta in salita per i bianchi causa la doppia inferiorità numerica.
Il Savoia della ripresa si presenta con una sorta di 3-4-1, con Pinto spostato sulla sinistra e Marzullo unica punta. Neanche un minuto e lo stesso Marzullo mette i brividi alla squadra di Mandragora. Botta micidiale dalla distanza del numero 9 in maglia bianca e volo d’angelo dell’estremo difensore della Sangiuseppese che devia la palla in angolo.
Al 5’ i padroni di casa passano in vantanggio. Moxedano sul versante di sinistra crossa basso verso il centro aria sulla sfera si avventa il liberissimo Vitagliano che a pochi passi da De Martino non sbaglia e fa 1 a 0.
Il Savoia inizia ad accusare l’enorme sforzo fisico dovuto all’inferiorità numerica e per la Sangiuseppese diventa tutto più facile. Gli uomini di Mandragora giocano sul velluto e provano a chiudere la gara. Al 10’ è ancora Vitagliano a calciare a rete, questa volta la palla termina a lato.
Al 18’ l’appena entrato Maruggi và alla conclusione dal limite, la palla sfiora il palo.
E’ il preludio al raddoppio che arriva al 23’. Cerrato lascia partire un bolide dal limite che non lascia scampo a De Martino. La sfera tocca prima la traversa e poi si insacca alle spalle del numero dodici torrese.
Sul 2 a 0 si spegne la partita. Il Savoia non ha la forza di tentare l’assalto alla porta di Bardet e al 46’ De Cesare ha addirittura l’opportunità di triplicare ma tutto solo davanti a De Martino non centra la porta.
(di Giovanni Caracciolo)