Paganese-Savoia, il derby dell’amicizia Nonostante l’ordinanza di mantener chiuso il settore ospiti, i tifosi paganesi hanno ospitato circa 100 ultras torresi. In campo finisce 1 a 0 per la Paganese.

• 27/08/2008
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27-08-2008 – Finisce 1 a 0 per la Paganese la quarta giornata di Coppa Italia Lega Pro del girone P disputatasi al “Marcello Torre” e che ha visto fronteggiarsi azzurrostellati e oplontini. Decide il match un goal di Mendil al 23’ del primo tempo. Nonostante la disposizione della Questura di Salerno di chiudere la curva ospiti, circa 100 ultras torresi sono stati ospitati dalla tifoseria di casa nel settore distinti, rinsaldando un’amicizia basata sul reciproco rispetto. Le città di Pagani e Torre Annunziata hanno così voluto dimostrare la loro civiltà a chi ha fatto di tutto affinchè questa partita non avesse una cornice di pubblico degna dell’evento.
Savoia in campo con l’inedita maglia rosa e col 4-3-2-1: Capasso fra i pali; linea difensiva con Salvatore, Esposito, Papasidero e Gisonna; a centrocampo, Nicoletti, Conte e Piccegna; Pinto e Marzullo a supporto della punta Marino.
Passano sei minuti e la Paganese si rende subito pericolosa. Lasagna prova la conclusione da fuori ma Capasso fa buona guardia e blocca.
Il primo quarto di gara fa registrare un equilibrio stabile in campo, tant’è vero che per registrare un’altra occasione da goal, bisogna aspettare il 22’ quando Mendil tutto solo davanti a Capasso, tarda la conclusione permettendo il recupero al difensore oplontino Salvatore.
Dagli sviluppi del conseguente angolo, incornata del liberissimo Mendil e palla sotto l’incrocio per l’1 a 0 (nella foto). Passano altri dieci minuti e la Paganese ci riprova con Esposito, ma il suo colpo di testa termina abbondantemente alto.
Il Savoia si vede solo al 34’ con una bella conclusione di Nicoletti dal limite, palla fuori non di molto alla sinistra dell’estremo difensore azzurrostellato Melillo.
Al 38’ Bombara ha sui piedi la palla del raddoppio ma da buona posizione spara alto.
Un minuto dopo, bellissima azione corale dei padroni di casa con conclusione dello stesso terzino paganese ribattuta dalla retroguardia oplontina.
Termina così la prima frazione di gioco. Paganese sicuramente più pimpante dal punto di vista atletico rispetto ad un Savoia che comincia a risentire dei carichi di lavoro.
Nella ripresa i ragazzi di Mauro Agovino provano a cambiare passo. Al 12’ Marzullo tenta di pescare il jolly dal limite ma Melillo si distende e mette in angolo.
Due minuti dopo ci prova Marino, palla oltre la traversa.
Al 19’ la Paganese potrebbe chiudere il match. Esposito riceve palla sul filo del fuorigioco e si presenta a tu per tu con Capasso. Il numero 7 paganese chiude però troppo l’angolo col sinistro, e la sfera si perde sul fondo.
Al 35’ il neo-entrato Di Cosmo prova la botta dal limite, Capasso c’è e blocca.
Al 38’ il difensore Astarita si inventa attaccante, supera un avversario e conclude sul primo palo. Il portiere oplontino ci mette un piede ed evita il raddoppio.
La partita scorre via senza particolari emozioni. Si arriva così al 48’ con Di Cosmo che supera Gisonna ma spara su Capasso.
Ultima nota al 50’ con Papasidero espulso dal direttore di gara per fallo da ultimo uomo su Di Cosmo lanciato a rete.
Termina così la gara. Il Savoia fisicamente appesantito ha badato a contenere gli attacchi avversari rendendosi quasi mai pericoloso. Soddisfacente comunque la prova contro un avversario di gran lunga superiore sia atleticamente che tecnicamente.
Intanto domani, 28 Agosto, il Comitato Interregionale procederà alla composizione dei calendari di serie D, stagione 2008/09.(di Giovanni Caracciolo)