Venditto:”Non ho mai affermato che i tifosi ci hanno denigrato” L’attaccante non manda giù alcune parti relative alla sua intervista apparsa in mattinata su un quotidiano locale

• 14/07/2008
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14-07-2008 – Aurelio Venditto non ci sta. L’esterno d’attacco lo scorso anno al Savoia non manda giù alcune parti relative alla sua intervista apparsa in mattinata su un quotidiano. “L’altro giorno sono stato contattato telefonicamente da una testata giornalistica locale – sbotta Venditto – mi hanno chiesto di rilasciare alcune dichiarazioni e sono stato disponibile a farlo. Stamattina, però, sulle pagine del giornale le mie parole sono state modificate nel senso del discorso, mostrando qualcosa di diverso a quanto era mia intenzione dire. Non ho mai affermato che i tifosi ‘non ci hanno apprezzato e ci hanno denigrato in tutti i modi’ – continua Venditto – sono un torrese e so quanto questa tifoseria sia legata al Savoia. Ho soltanto dichiarato che mi è dispiaciuto che si sia creata una rottura con parte della tifoseria. Purtroppo chi era a capo della società non ha mantenuto le promesse fatte ai giocatori e questo è stato girato ad arte contro di noi, facendo credere ai tifosi che volevamo tirarci indietro. Ci ha fatto male essere chiamati mercenari in quanto ho sempre desiderato indossare questa maglia e giocare con il Savoia è stato per me un onore. Non a caso gli ultimi mesi abbiamo giocato solo per amore della maglia non percependo nulla”.
Venditto, che proprio nella conferenza stampa di fine campionato, aveva evidenziato correttezza morale ed umana chiedendo scusa a tutti per alcuni episodi accaduti durante l’anno, non accetta questa presa di posizione nei suoi confronti:“Mi sembra poco corretto commentare una mia affermazione con ‘sull’attuale situazione societaria preferisce stendere un velo pietoso’. Non è bello leggere queste cose. Ecco perché, ci tengo che i tifosi sappiano quanto li rispetti, quanto sia legato a questa casacca e quanto abbia dato per il Savoia”.(Redazione)