27-05-2008 – La scuola calcio Boys Savoia 1995, in collaborazione con il Comune di Torre Annunziata, organizza il “1° Memorial Peppe Vianello”, torneo di calcio giovanile, riservato alla categoria “Giovanissimi 1993”. Una festa in bianco e nero che si svolgerà allo stadio “Giraud” di Torre Annunziata dal 3 all’8 Giugno 2008.
Il torno inizierà martedì 3 Giugno ore 16.00 con l’ingresso in campo dei bianchi della scuola calcio Boys Savoia 1995, che affronteranno i giovani del Club Napoli. Il calcio d’inizio sarà dato dai figli del compianto giocatore dell’A.C. Savoia 1908, Peppe Vianello.
Ricordi ed emozioni si alterneranno a momenti di vero sport e di socializzazione tra gli atleti.
Il culmine della manifestazione sportiva si avrà con la consegna del “Trofeo Peppe Vianello”, messo in palio dalla scuola calcio Boys Savoia 1995, da parte del presidente Carolina Marciano. Lo stesso trofeo sarà rimesso in palio l’anno prossimo e andrà definitivamente assegnato alla squadra che vincerà il Memorial per tre edizioni.
Il torneo calcistico vedrà la partecipazione di nove squadre ricche di giovani promesse.
La finale sarà disputata allo stadio “Giraud” domenica 8 Giugno alle ore 11.00. Alla premiazione delle squadre finaliste parteciperanno i familiari del nostro Peppe Vianello e la Commissione Sport, presieduta dal consigliere comunale Domenico De Vito. La partita sarà preceduta da un’esibizione delle scuole calcio della città e del comprensorio, categoria “Pulcini” e “Piccoli Amici” (1998-2002).
Ecco le squadre partecipanti:
Gruppo A: Boys Savoia 1995, Club Napoli, Real Scafati
Gruppo B: Europa Massese, Junior Napoli, Boys Pro Napoli
Gruppo C: Ristor. Lettere, S. Nicola C/Cisterna, Pol. S. Antonio
”A Peppe” – Il ricordo di alcuni giornalisti torresi:
Dal carattere di Peppe emergeva la gioia. Affrontava la vita con il sorriso. Sempre. Un “gioco” che amava trasferire anche in campo. Si divertiva spesso a
nascondere la palla. Quando gli avversari la ritrovavano, era troppo tardi. La loro rete era già stata bucata.
Giuseppe Chervino
Jeans, maglietta, giubbino e la tracollina di tela sotto una cascata di lunghi capelli biondi. Il tutto racchiuso in poco più di un metro e mezzo di statura. Un pomeriggio dell’estate 1977: come sempre io ero là, nel piazzale dello stadio. Alla ricerca, più che di notizie, dei volti di nuovi calciatori in arrivo. Di Peppe Vianello mi affascinò subito la caratteristica parlata veneziana. Era di Pellestrina, nota isoletta di pescatori immersa nella Laguna. Da quelle parti proveniva anche Grion, gigantesco terzino del Savoia fine anni 60. L’allora Presidente Franco Immobile, definito l’ingaggio, si lasciò andare a una delle sue solite battute, riferendosi ovviamente all’altezza di Peppe. “ Ho preso solo la metà di Vianello…”.
Vincenzo Pinto
Un diavoletto dalla chioma fluente e dorata imperversava sulla fascia destra e non perdonava. Quanti dribbling, quanti assist, quanti gol nella mia memoria portano la sua firma. E’ stato un grande e ho avuto la fortuna di dirglielo direttamente, a distanza di anni. La sfrenata voglia di correre non l’ha mai abbandonato…ed è volato via, così presto. Ma resterà vivo, per sempre, nei cuori dei tifosi torresi.
Giuseppe Lucibelli
Un concentrato di pepe vola sulla destra accompagnato dal boato misto di sorpresa e ammirazione dei “soliti” cinquemila del Comunale; avversari ubriacati dalla tecnica sopraffina di questo veneziano calato chissà come a Torre Annunziata, ingresso in area, il portiere nel mirino: troppo facile superarlo con un tiro secco, meglio, molto meglio quella parabola a scavalcarlo, lui, invano proteso in tuffo che sente quel pallone impossibile sfiorargli le dita quasi a mò di beffa, per andarsi ad adagiare nell’angolo lontano della porta. Savoia-Posillipo Nuovo Napoli 4-0., 20 novembre 1977. Questo, per me, era Peppe Vianello.
Matteo Potenzieri (Redazione)