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Savoia, nubi all’orizzonte Giannatiempo in attesa di possibili acquirenti garantisce l’iscrizione del club al prossimo campionato

Savoia, nubi all’orizzonte21-05-2008 – Sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo, tramontata l’ipotesi Gianfranco Visone quale successore di Luigi Giannatiempo (nella foto) alla guida del Savoia calcio. L’attuale socio di maggioranza della società oplontina non ha ancora ricevuto nessuna concreta offerta dopo la messa in vendita della società di piazzale Gargiulo.
Lo stesso Giannatiempo, contattato telefonicamente, chiarisce la situazione attuale in cui versa il Savoia:”Garantisco personalmente i 41mila euro per l’iscrizione al prossimo campionato ma ad oggi – afferma il presidente – ancora nessun acquirente si è fatto avanti per rilevare il club”.
La cifra richiesta da Giannatiempo per cedere il Savoia si aggira intorno ai 200mila euro ma non è tutto:”I debiti accumulati durante la mia gestione – continua l’imprenditore nolano – saranno saldati dal sottoscritto, ma certamente non farò lo stesso con quelli relativi alle gestioni precedenti. Chiunque sia interessato ad acquistare il Savoia può benissimo trattare direttamente con me e il mio consulente finanziario”.
La situazione sembra quindi essere un tantino diversa da quella descritta dallo stesso Giannatiempo nella conferenza stampa tenutasi il non lontano 8 Maggio. In tale circostanza, il patron del FC Savoia aveva garantito di cedere a possibili nuovi acquirenti una società sana ma soprattutto priva di debiti.
Il Savoia, comunque, almeno dalle parole del suo presidente, non è a rischio fallimento ma quello che preoccupa maggiormente l’esigente piazza di Torre Annunziata è un nuovo anno fallimentare. Ormai Giugno è alle porte e la situazione societaria ancora non è delineata. Tutt’altro. Mentre le altre società già pensano a ‘bloccare’ giocatori per programmare la prossima stagione calcistica, a Torre Annunziata si è ancora alla ricerca di un imprenditore serio in grado di far calcio e di evitare nuove umiliazioni nell’anno del centenario. (di Giovanni Caracciolo)





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