30-03-2008 – In sala stampa, per la società Savoia, parla solo il ds Felicio Ferraro (nella foto). La squadra è in silenzio stampa e l’allenatore in seconda Giuseppe Nunziata ha preferito non esprimersi dopo una prestazione da dimenticare da parte dei suoi ragazzi.
“A mente serena prenderemo gli opportuni provvedimenti – commenta Ferraro nel dopogara dopo la dura contestazione dei tifosi rivolta a squadra e società – per ora sono stati messi fuori rosa, per motivi disciplinari, Siciliano e Antuoni”.
Il primo obiettivo della società torrese sarà quello di riportare sulla panchina il tecnico La Cava:”Ci sono possibilità che La Cava torni a ricoprire il suo ruolo di allenatore già da martedì. Il tecnico aveva ragione, i ragazzi non si sono allenati a dovere e oggi in campo se ne è avuta la dimostrazione”.
Il dirigente oplontino predica calma nonostante la situazione difficile che la società sta attraversando:”Se vogliamo raggiungere i play-off, dobbiamo remare tutti nella stessa direzione. Il Savoia prima che arrivasse Giannatiempo era penultimo in classifica, ora è salvo e lotta per i play-off”.
Per la Viribus Unitis parla invece il tecnico Cimmino, contento per il punto conquistato a Torre Annunziata e consapevole che la salvezza, senza passare per i play-out, è ancora possibile:”Abbiamo affrontato un Savoia demotivato – afferma l’allenatore sommese – ma i miei ragazzi sono stati bravi a strappare un punto prezioso nonostante l’inferiorità numerica”.
In realtà la Viribus ha avuto almeno tre limpide palle gol per sbloccare il risultato, ma Cimmino resta comunque soddisfatto della prova offerta dai suoi ragazzi:”Nel primo tempo abbiamo creato pericolose azioni gol ma non le abbiamo sfruttate al meglio. L’espulsione di Malgieri ci ha limitato, giocare in dieci non è facile. Malgieri è un giocatore esperto e deve evitare questi comportamenti”.
La Viribus Unitis ha comunque avuto vita facile contro un Savoia quasi inesistente:”Il Savoia ci ha dato una grossa mano – continua Cimmino – ma quando un mister da le dimissioni allora significa che sotto c’è qualche problema grave. Spero e auguro al Savoia un pronto ritorno in C”.
L’anno scorso è stato il capitano del Savoia dei miracoli, ora veste la casacca sommese.Alessandro Malgieri non ha di certo ben figurato nel derby, beccandosi il rosso diretto per una manata a Chisena a gioco fermo:”Ho sbagliato a colpire Chisena – commenta il centrocampista – anche se è stata accentuata la caduta. Dispiace aver lasciato la squadra in dieci, e sicuramente sarò costretto a saltare le prossime due partite per squalifica. Mi complimento con i miei compagni che con una gran prova sono stati bravi a portare a casa un punto prezioso per il nostro obiettivo”.
Malgieri è stato più volte beccato dal pubblico torrese:”Dispiace per come sono stato trattato – continua l’ex Savoia – l’anno scorso ho dato tanto per questa maglia, sono legato fortemente a questa piazza, e prima di esser stato un giocatore del Savoia ne sono stato tifoso.”
L’altro ex di turno fra le fila della Viribus Unitis è stato Nunzio Majella:”Per noi questo pareggio vale quanto una vittoria, conquistato d’altronde giocando per quasi un’ora in inferiorità numerica. Dispiace per la situazione in cui si trova il Savoia anche perché Torre Annunziata non merita questa categoria. Purtroppo il calcio non si fa con gli spiccioli. Addirittura ad inizio anno il Savoia ha contattato mio fratello Rosario il quale senza garanzie ha preferito rifiutare”.(di Giovanni Caracciolo)