13-02-2008 – Il Savoia di Sergio La Cava impatta per 0 a 0 sul difficile campo “Mazzella” di Ischia. In realtà, i padroni di casa, avrebbero meritato qualcosina in più, ma la rocciosa difesa oplontina e un pizzico di fortuna hanno evitato agli oplontini la prima sconfitta della gestione La Cava.
Ancora sotto accusa gli esterni di centrocampo: nonostante si sia lavorato tanto sui movimenti delle ali, La Cava non ha raccolto i frutti sperati. Naturalmente, il terreno di gioco, reso ai limiti della praticabilità dalla pioggia che si è abbattuta per tutta la gara, ha influito non poco sull’andamento del match, se poi si tiene conto anche del fatto che Musullo abbia dovuto ringraziare per ben tre volte i legni della sua porta per mantenerla inviolata, allora il punto conquistato dai bianchi vale oro colato sotto il punto di vista del morale e della classifica.
Presenti nell’isola verde, nonostante le condizioni climatiche non invitanti, oltre 100 irriducibili tifosi oplontini, che hanno sostenuto in maniera encomiabile, la propria squadra per tutta la gara.
Pronti via. Dopo appena 30 secondi il Savoia si rende subito pericoloso. Conclusione di De Rosa dal limite e respinta di pugni da parte di Celli.
Al 1’ sugli sviluppi di un angolo calciato da De Rosa, la palla carambola sui piedi di Riccio che di sinistro batte Celli: l’arbitro annulla la rete su segnalazione del suo assistente di linea, per presunto fuorigioco di Scognamiglio.
Al 5’ si fa vedere l’Ischia. Pirro sul filo del fuorigioco prova a beffare Masullo con un pallonetto, la palla termina alta sulla trasversale.
Al 13’ De Rosa riprova a rendersi pericoloso dalla distanza: il suo tiro è potente ma centrale, Celli blocca.
Al 18’ i padroni di casa vanno vicinissimi al vantaggio. Accurso supera in velocità Abate e crossa basso per il piattone del liberissimo Orefice che si stampa sul palo alla destra dell’estremo difensore oplontino.
Al 22’ Formidabile prova la botta da fuori, palla alta.
La partita da questo momento in poi, inizia a calare di ritmo. Le condizioni del terreno di gioco, non permettono grandi giocate. Si arriva così al 46’ con i giallo-blu ancora vicini all’1 a 0. Mattera su punizione dal limite incoccia in pieno la traversa.
Termina così la prima frazione di gioco dopo due minuti di recupero.
La ripresa si apre con l’Ischia proiettata all’attacco in cerca del gol-vantaggio.
Dopo 10 minuti, Castaldo di testa, sugli sviluppi di un angolo, chiama a Masullo ad un vero e proprio miracolo.
Un minuto dopo, Formidabile ci prova nuovamente dal limite con una conclusione violenta: la dea bendata non ne vuole sapere di baciare la squadra di Impagliazzo e la palla per la terza volta si stampa sulla traversa.
Al 15’ Pirro calcia dal limite, palla alta.
Il Savoia si vede solamente al 23’: su cross di Vitale, Chiaiese prova la conclusione al volo vincente. La difesa isolana ribatte.
Al 33’ Impagliazzo và alla conclusione da fuori aria, il tiro è fiacco e facile preda del numero uno torrese.
Al 37’ il difensore dell’Ischia, Mattera, guadagna anzi tempo gli spogliatoi, beccandosi il secondo cartellino giallo. Gli isolani restano in dieci e il Savoia prova così a vincere la gara.
Al 43’ Incoronato evita il suo diretto avversario in aria e tira. Conclusione centrale parata da Celli senza problemi. E’ l’ultima emozione dell’incontro, dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio finale.
Dopo due partite sulla panchina dei bianchi, Sergio La Cava ha raccolto 4 punti su 6 disponibili, con due gol all’attivo e nessuna rete subita. Resta il fatto che comunque il Savoia naviga ancora nelle posizioni di bassa classifica e domenica prossima al “Giraud” c’è lo scontro-diretto per evitare i play-out contro il Fasano.
Le interviste:
Il tecnico del Savoia, Sergio La Cava, è soddisfatto del punto conquistato dai suoi ragazzi su un campo ostico e contro una squadra molto compatta e ben messa in campo:”Questo punto è prezioso perché guadagnato contro una squadra che sta facendo veramente bene nelle ultime settimane – così nel dopogara esordisce l’allenatore del Savoia – anche se l’Ischia ha colpito due traverse e un palo noi sicuramente non siamo stati da meno. Il gol di Riccio credo sia regolare, inoltre non ci è stato concesso un rigore per atterramento di Incoronato.
Quando avevamo palla ci siamo proposti bene in avanti, nella ripresa ho inserito Siciliano e Chiaiese a centrocampo per dare maggiore qualità alla linea mediana con l’intento di vincere la gara, ma va bene anche il pari, mettiamo più punti possibili in cascina e cerchiamo di tirarci quanto prima da questa posizione di classifica”.
Il derby di Ischia è stata anche l’occasione per vedere all’opera per la prima volta con la maglia biancoscudata, Vitale e Masullo. Sicuramente sufficiente la prova del giovane centrocampista, ottima quella del portierone oplontino:”Vitale è un giocatore interessante – continua La Cava – oggi ha disputato una buona gara. Masullo non lo scopro di certo io, è una garanzia e la gran parata sul colpo di testa di Castaldo ne è la dimostrazione”.(di Giovanni Caracciolo)