27-01-2008 – Quarto risultato utile consecutivo per il Savoia di Sergio La Cava che sul neutro di Castellammare di Stabia batte il Gragnano per 2 a 0. Partita caratterizzata da eccessivo nervosismo, il direttore di gara, sig. Maurizio Mariani, ha estratto per ben quattro volte il cartellino rosso. A finire sul taccuino dei cattivi sono stati Venditto, Imparato, De Biase e Porzio.
Il tecnico del Savoia, inventa Esposito nell’inedito ruolo di terzino destro e schiera sin dal primo minuto un ottimo Barone. Gli undici oplontini sin dalle prime battute danno l’impressione di essere ben messi in campo e di tenere in mano il pallino del gioco.
All’8’ su cross di Venditto, Incoronato anticipa tutti di testa ma il portiere Ambra non ha problemi nel bloccare la sfera.
Passano tre minuti e De Rosa al limite serve l’accorrente Chisena che lascia partire un bel fendente che trova però Ambra reattivo nel bloccare.
Al 13’ il Savoia sblocca il risultato. Angolo di De Rosa, deviazione di testa di Venditto e tap-in vincente di capitan Scognamiglio proprio sotto la curva assiepata da almeno cinquecento tifosi giunti dalla vicina Torre Annunziata, per il meritato 0 a 1 (nella foto).
Al 25’ sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi. Incoronato dalla destra evita il suo diretto avversario con un elegante dribbling e crossa al centro, Vitale fa da sponda per Venditto che si coordina ma calcia malamente permettendo ad Ambra la parata facile in tuffo.
Al 31’ primo affondo pericoloso del Gragnano. Di Bonito supera Esposito sulla sinistra e si presenta davanti a Masullo, la sua conclusione viene ottimamente parata dal portiere oplontino, sulla respinta si piomba l’ex De Biase che di testa non inquadra la porta.
Al 38’ Venditto e Imparato guadagnano anzi tempo la doccia. I due giocatori si scambiano colpi proibiti a gioco fermo e l’arbitro espelle giustamente entrambi.
Dopo tre minuti di recupero termina la prima frazione di gioco. Savoia meritatamente in vantaggio e inferiorità numerica per entrambe le squadre.
Dopo soli otto minuti della ripresa, l’attaccante del Gragnano De Biase, ex Savoia, già ammonito, allontana violentemente la palla a gioco fermo. Il direttore di gara, senza pensarci su due volte, estrae il secondo giallo ed espelle il giocatore di casa lasciando il Gragnano in 9 contro 10.
Il Savoia allora prova ad approfittare della superiorità numerica. Al 10’ su cross di Semplice, Incoronato di testa manda la palla di poco alta.
Al 13’ incredibilmente i giallo-blu di casa restano addirittura in 8. A guadagnare anticipatamente gli spogliatoi è ancora un altro ex. Ciro Porzio effettua un’entrata su Chisena in netto ritardo e disinteressandosi della palla. Nonostante il centrocampista gragnanese fosse già ammonito, l’arbitro tira fuori direttamente il cartellino rosso.
Il Savoia a questo punto non può far altro che amministrare il risultato cercando quanto prima di chiudere la gara. Al 15’ De Rosa dal vertice sinistro dell’aria lascia partire un bel tiro, ma Ambra è attento e blocca.
Al 21’ è ancora il biondo centrocampista torrese ad andare alla conclusione, il portiere di casa ancora una volta non si fa trovare impreparato.
Al 24’ arriva finalmente il raddoppio. De Rosa serve Incoronato tutto solo nel cuore dell’aria avversaria che di piattone batte Ambra per lo 0 a 2.
Al 29’ il neo entrato Siciliano cerca il tris su punizione dal limite, il numero uno di casa fa buona guardia e blocca.
Al 32’ De Rosa si libera agevolmente di due avversari sulla sinistra e va al tiro, la palla sfiora di un niente il palo.
A meno di quindici minuti dal termine, il Savoia rallenta i ritmi di gara senza infierire su un risultato ormai in cassaforte. L’ultima emozione di gara porta la firma di De Rosa che imbeccato in corridoio da Incoronato a tu per tu con Ambra si lascia deviare la conclusione in angolo dall’estremo difensore gragnanese.
Dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine dell’incontro. Al Savoia contava elusivamente la vittoria per tirarsi su in classifica. Ora la zona play-out è distaccata di sei lunghezze, stessi punti cui dista la zona play-off. Domenica prossima il campionato nazionale dilettanti osserverà un turno di sosta per lo svolgersi del torneo di Viareggio. Si riprenderà domenica 10 febbraio con un imperdibile Savoia – Aversa Normanna.
Le interviste:
Il primo ad esaminare il derby disputatosi sul neutro di Castellammare è il tecnico del Savoia Sergio La Cava:”Credo che la vittoria sia meritata – così esordisce il trainer dei bianchi nel dopogara – ovviamente le espulsioni ci hanno agevolato ma in tutte le circostanze l’arbitro non si è sbagliato. Il Gragnano è una squadra che gioca a memoria, allenata da una persona preparata, non capisco perché fra gli avversari sia prevalso così tanto nervosismo. Quest’oggi ho schierato Esposito esterno basso a destra per braccare un giocatore agile come Porzio e ho inserito negli undici iniziali Barone che ha disputato una buona gara”.
L’allenatore torna poi sull’episodio che ha coinvolto Venditto e Imparato entrambi espulsi:”Aurelio a volte dimostra di non essere una persona matura, in quelle situazioni bisogna star calmi e non perdere la testa. Restando tranquilli e sereni si possono ottenere risultati importanti”.
Sulla sponda gragnanese parla il tecnico Foglia Manzillo:”Dopo lo svantaggio c’erano tutti i presupposti per recuperare la partita, ma il direttore di gara è ‘andato completamente nel pallone’. Nel primo episodio che ha visti espulsi sia Venditto che Imparato, il mio giocatore si è lasciato provocare. Ci sta tutta anche l’espulsione di Porzio anche se li bastava il giallo dato che il centrocampista era già ammonito. Il rosso di De Biase invece non lo condivido. L’attaccante ha allontanato la palla a gioco fermo ma l’ammonizione è del tutto inventata. Non abbiamo mai giocato con una cornice di pubblico del genere e forse ci siamo fatti prendere dal panico. Invece di pensare ai play-off, cerchiamo quanto prima di incamerare questi dieci punti utili per salvarci”.
Marco Incoronato quest’oggi ha siglato la sua undicesima marcatura con la maglia del Savoia:”Dopo l’espulsione di Venditto ho faticato più del dovuto in avanti e sul finale di gara ero davvero stremato. Prima delle espulsioni, stavamo giocando bene, ho visto una squadra tonica che concedeva poco. La superiorità numerica ha cambiato poi tutto anche sotto il profilo tattico”.
A sbloccare la gara del “Menti” ci ha pensato il capitano Giorgio Scognamiglio, che sottomisura non si è lasciato sfuggire l’appuntamento col gol:”Nella circostanza del vantaggio sono stato bravo a liberarmi del mio avversario e a battere subito a rete. Desidero dedicare il gol a mio padre che causa un infarto è in ospedale. Al di là delle espulsioni che a mio avviso sono state ineccepibili, credo che la vittoria sia stata meritata”.
Invitiamo i nostri utenti a visionare la copertina di introduzione al sito dedicata al derby Gragnano-Savoia.(di Giovanni Caracciolo)