20-01-2008 – Un tempo, un gol e un punto ciascuno, Savoia e Fasano si accontentano del pari e non smuovono la classifica. Primo tempo tutto di marca oplontina, con il Savoia sempre proteso in avanti alla ricerca del gol che è arrivato solo in pieno recupero. Nella ripresa, il Fasano ha avanzato il proprio baricentro e dagli sviluppi di un calcio da fermo ha trovato il gol del pareggio, grazie anche ad un Savoia completamente assente nei secondi quarantacinque minuti.
I padroni di casa partono subito forte, dopo appena due minuti Incoronato chiama al primo intervento il portiere ospite con un insidioso tiro cross sventato di pugni dall’estremo difensore pugliese Fortunato.
I bianchi di La Cava hanno il pieno controllo della gara con gli esterni Venditto e Vitale che mettono spesso in crisi i difensore pugliesi.
Al 14’ Incoronato si libera del diretto avversario sulla sinistra ed entra in aria, passaggio verso il liberissimo Esposito ma la difesa fasanese si salva in angolo.
Al 20’ cross di Venditto dalla corsia di sinistra, Incoronato a centro aria si coordina ma calcia malamente.
Al 20’ ghiottissima occasione per il Savoia. Lancio perfetto di De Rosa per Incoronato che solo davanti a Fortunato calcia potente ma centrale, il numero uno bianco-azzurro non ha problemi nel bloccare la sfera.
Al 36’ Incoronato semina panico in aria avversaria e serve l’accorrente Esposito il cui piattone di prima intenzione si spegne sul fondo.
Al 43’ bell’azione corale del Savoia. Incoronato serve De Rosa in corridoio, il centrocampista torrese di prima prova a passare la palla al centro per l’accorrente Venditto ma il passaggio risulta lento permettendo il recupero alla difesa ospite.
Nell’ultimo dei tre minuti di recupero, il Savoia passa meritatamente in vantaggio. De Rosa sfugge a tutta la retroguardia fasanese in velocità e crossa al centro, Soto nel tentativo di liberare l’aria, effettua un colpo di testa verso la porta difesa da Fortunato che smanaccia con l’aiuto della traversa, sulla ribattuta è pronto Incoronato che di testa fa 1 a 0 (nella foto l’esultanza). Il bomber torrese al suo decimo gol con la casacca biancoscudata si accascia a terra per qualche minuto colpito involontariamente dal portiere Fortunato durante l’azione che ha permesso ai bianchi di sbloccare la gara.
Nella ripresa il Fasano sotto di un gol rientra in campo molto più determinato e voglioso del Savoia. La prima azione dei secondi quarantacinque minuti è però di marca oplontina con Incoronato che di testa, sugli sviluppi di una punizione calciata da Venditto, non inquadra la porta.
Al 9’ gli ospiti si rendono pericolosi su calcio da fermo. Dall’altezza del vertice sinistro dell’aria Condò chiama ad una super parata Masullo.
Al 13’ il Fasano sfiora il pareggio. Severini dalla sinistra crossa basso al centro, Riccio non si avvede dell’arrivo di Soto che in carambola colpisce il palo a portiere battuto.
Sono solo le prove generali del pareggio che arriva dopo un minuto. Punizione calciata da Condò, respinta di Scognamiglio a pochi passi dalla linea di porta e tap-in vincente di Soto che sotto misura non sbaglia l’ 1 a 1.
Con il pareggio pugliese la gara si addormenta. Il Savoia non è più lucido come nel primo tempo e il Fasano sembra accontentarsi del pari. L’ultimo sussulto di gara è opera di Venditto che imbeccato da De Rosa, di testa non riesce a centrare la porta.
Cinque minuti di recupero e il direttore di gara decreta la fine delle ostilità. Dopo un primo tempo dominato dagli uomini di La Cava, nel secondo tempo, i bianchi non sono mai entrati in partita e hanno lasciato il pallino del gioco in mano agli avversari. La situazione in bassa classifica non cambia, il Savoia non sfrutta il turno casalingo e domenica derby contro la sorpresa Gragnano sul neutro di Castellammare di Stabia.
Le interviste:
Sergio La Cava è cosciente del fatto che il suo Savoia avrebbe benissimo potuto portare a casa l’intera posta in palio, ma il calo nella ripresa ha permesso ai pugliesi di venir fuori e trovare la via del pareggio:”Dopo un ottimo primo tempo, siamo calati vistosamente” – così il tecnico del Savoia inizia la sua analisi della gara – “abbiamo perso due punti, questo significa che andremo a Gragnano per vincere la partita. Nel primo tempo abbiamo creato tante occasioni gol con gli esterni che hanno svolto il compito che volevo, forse dovevamo essere più intelligenti a mantenere il possesso di palla, anche perché abbiamo gli uomini adatti a farlo. Il gol del Fasano è arrivato su un calcio da fermo e per di più su un nostro errore. C’è da dire comunque, che se gli ospiti avessero avuto più coraggio avrebbero potuto anche vincere la partita, nella ripresa quasi tutti i miei ragazzi sono calati di intensità”.
Sull’altra sponda, mister Pettinicchio non riesce a spiegarsi il perché la sua squadra, non riesce ad avere continuità nel gioco e nei risultati:”Purtroppo siamo capaci di vincere contro Barletta e Bitonto e poi giocare una brutta partita come questa. Abbiamo sofferto tanto il primo tempo e per fortuna nella ripresa c’è stata una piccola reazione. Questa squadra manca di qualità, per questo non siamo riusciti a sfruttare le grosse porzioni di campo libere che ci ha lasciato il Savoia nel finale di gara”.
Marco Incoronato con la rete odierna ha finalmente raggiunto l’obiettivo della “doppia cifra”. Dieci gol in campionato con la casacca del Savoia, peccato non sia arrivata la vittoria:”Sono contento di essere tornato al gol dopo quattro gare, dispiace che non sia servito per i tre punti. Nel secondo tempo non so perché ma abbiamo rinunciato a giocare, forse avevamo timore di vincere la partita”. (di Giovanni Caracciolo)