http://www.solosavoia.it/2007/12/29/un-anno-di-savoia/

Un anno di Savoia

Un anno di Savoia30-12-2007 – Il 2007 è stato un anno di alti e bassi per la compagine di Torre Annunziata.
Dopo la parentesi Moxedano, il Savoia ricomincia da zero e con a capo la famiglia Farinelli raggiunge un obiettivo ad inizio stagione inimmaginabile: i play-off. Dopo la semifinale vinta per 1 a 0 al “Novi” di Angri, il Savoia esce sconfitto ma a testa alta dalla finale del “De Simone” di Siracusa. Per i tifosi torresi resta comunque una stagione da incorniciare.
L’annata successiva sembra iniziare nel migliore dei modi. Il duo Farinelli-Balzano affiancato dalla triade composta dagli avv. Azzurro e Lafranco e dal dott. Malacario promettono al pubblico torrese un campionato da vertice. Il calcio mercato comincia alla grande, arrivano alla corte di Agovino calciatori del calibro di Incoronato e Solimene, oltre le riconferme illustri di Scognamiglio, Abate, Costantino e De Rosa. Tutti però sapevano che a questo Savoia mancava qualcosa ma nonostante ciò si parte per il nuovo campionato. Dopo la telenovela ritiro, il Savoia non riesce ad andare oltre il pari alla prima di campionato. La sconfitta dopo sette giorni contro un mediocre Venosa fa esplodere la contestazione degli ultras che pretendono da subito la testa di Massimo Agovino. In sei giornate il Savoia totalizza il magro bottino di 5 punti, troppo pochi per una squadra che a detta dei dirigenti mirava al salto di categoria. Dopo la scottante sconfitta di Aversa va di scena una nuova telenovela societaria dal titolo “Le dimissioni fantasma di Agovino”.
Il tecnico oplontino forzato dalla società rassegna le dimissioni ma senza rescindere mai il contratto. Si apre quindi la parentesi Aita, l’allenatore calabrese che in tre gare raccoglie soli due punti e in assenza di garanzie da parte di una società orami a secco di risorse economiche, preferisce andar via. Il buio più totale incombe sul Savoia calcio nell’anno del centenario.
Il lunedì successivo al pareggio interno col Sapri, ecco spuntare nuovi soci: Luigi Giannatiempo e Michele Palladino, acquistano il 28% delle quote del Savoia calcio dando inizio ad un mese di vittorie e spettacolo. Sulla panchina viene richiamato Massimo Agovino nella settimana in cui l’impegno per i bianchi sembra proibitivo. In casa della capolista Barletta gli oplontini sfoderano la migliore prestazione del campionato e vincono 0 a 2. Si continua con la vittoria contro il fanalino di coda Lavello, il pari di Somma Vesuviana e le vittorie contro Matera e Brindisi. Il Savoia si porta ad un passo dai play-off. La cura Giannatiempo funziona, ma l’eliminazione dalla Coppa Italia agli ottavi scombussola qualcosa. Il Savoia non riesce più a vincere e con un sol punto raccolto in quattro gare ritorna in zona play-out. Nell’ultima gara dell’anno i tifosi torresi giunti nella fredda Francavilla espongono uno striscione chiaro e conciso:”Giannatiempo mandali via tutti” a dimostrazione che in società non si va sicuramente d’amore e d’accordo.
Il presidente Giannatiempo nonché socio di maggioranza del Savoia calcio promette:”Quest’anno pensiamo a salvarci, il Savoia edizione 2008-2009 sarà rivoluzionato sia come squadra che come società e sicuramente punterà ai palcoscenici che competono al suo blasone”. Staremo a vedere.

La redazione di solosavoia.it augura a tutti i visitatori un felice 2008 ricco di grosse soddisfazioni.

Cliccando sul link sottostante potrete visionare alcuni scatti realizzati da Francesco Agnello del triangolare di fine anno disputatosi al Comunale di Sarno.(di Giovanni Caracciolo)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS