Agovino:”Guai a fermarsi sul più bello”

• 02/11/2007
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03-11-2007 – Dopo la superba prestazione in quel di Barletta, il Savoia volta pagina e con la mente si proietta alla gara del “Giraud” contro il Lavello. La squadra lucana è ultima in classifica a soli due punti e quasi sicuramente scenderà in campo, così come domenica scorsa e giovedi nel turno infrasettimanale, con la juniores. Il tecnico Agovino (nella foto) non si fida degli avversari e invita i propri ragazzi a non prendere sottogamba l‘impegno di domani:”Non mi interessa come scenderà in campo il Lavello, non do’ per scontata la vittoria. La mia più grossa preoccupazione è che la squadra potrebbe avere un calo psicologico. E’ vero che la classifica è stata migliorata, ma restiamo con i piedi di piombo”.
L’allenatore del Savoia rende poi merito ai suoi ragazzi per essersi messi in discussione:”La squadra, consapevole che non c’erano alibi, dopo che si è visto che il cambio di allenatore non aveva portato i frutti sperati, si è messa in discussione, questo fa veramente piacere. Si può vincere sempre, quando si ha voglia, indipendentemente dal modulo adottato. Adesso stiamo andando bene con il 4-2-3-1 avendo trovato la giusta mentalità”.
Con il ritorno di Agovino, è iniziato quindi il nuovo campionato del Savoia, costretto a partire con l’handicap di inizio stagione ma con tanta voglia di migliorarsi:”Ho detto ai ragazzi – continua il tecnico – di dimenticare il vecchio Agovino e Aita. Per noi è iniziato un nuovo campionato, i ragazzi si sono responsabilizzati e la partita di giovedì a Barletta ne è pura dimostrazione. Affronteremo con umiltà anche il Lavello e con la stessa voglia di vincere dimostrata a Barletta. La nostra parola d’ordine sarà dare continuità ai risultati. Guai a fermarsi sul più bello”.
Dal punto di vista societario, la situazione sembra migliorare giorno dopo giorno. Spostato a lunedì l’incontro con Pasquariello per alcuni impegni dell’imprenditore vomerese, il nuovo socio del Savoia, Luigi Giannatiempo, sta dimostrando di essere affascinato dal mondo del calcio, estraneo a lui fino a poco tempo fa:”Per me, questa esperienza nel calcio, è una cosa del tutto nuova, speriamo sia positiva. La vittoria di Barletta ha trasmesso in me la voglia di essere più partecipe e di restare vicino ai ragazzi. Continuità e umiltà, queste dovranno essere le nostre regole. Credo che si possa fare un bel campionato e il nostro direttore sportivo è già al lavoro per portare nuovi calciatori al Savoia”.(di Giovanni Caracciolo)