01-11-2007 – Il Savoia che non ti aspetti sfodera una sorprendente prestazione in quel di Barletta raccogliendo tre punti indispensabili per la scalata in classifica verso zone più tranquille.
Il ritorno di Agovino è stato quindi festeggiato alla grande, con uno 0-2 all’inglese che ha letteralmente mandato in visibilio gli oltre cinquanta torresi giunti in terra pugliese, nonostante la pioggia incessante che si è abbattuta per tutto l’arco della gara.
Con il ritorno di Agovino sulla panchina torrese, si torna al modulo offensivo, più accorto del solito ma sicuramente non rinunciatario. Per una sorta di 4-2-3-1 sono scesi in campo i seguenti undici: Ingenito fra i pali; quartetto di difesa composto da Immobile, Riccio, Scognamiglio e Pariggiano; mediani di centrocampo A. Esposito e Siciliano; Stanzione, De Rosa e Caso a sostegno della punta Incoronato.
I padroni di casa partono forte e dopo appena un minuto si rendono pericolosi con Romano che entrato in aria non centra la porta. Ci prova al 13’ Tenzone dal limite, la palla termina però alta sulla traversa. Da questo istante esce fuori un grintoso e voglioso Savoia, una squadra operaia.
20’ azione di rimessa del Savoia, conclusione a giro di De Rosa dal limite e palla che lambisce l’incrocio dei pali. Al 28’ è ancora De Rosa a rendersi pericoloso con una punizione dal limite, la botta centrale viene bloccata da Liccardi. Il Savoia controlla bene il campo e stronca sul nascere le folate offensive del Barletta e al 40’ si porta sorprendentemente in vantaggio. Punizione dal vertice sinistro dell’aria, tiro a giro di De Rosa sul palo lungo, la palla rimbalza a terra e mette fuori causa Liccardi per lo 0 a 1 (nella foto l’esultanza).
Termina col vantaggio biancoscudato la prima frazione di gioco, con un Savoia decisamente migliore del Barletta che ha concretizzato le buone manovre offensive.
Nella ripresa i padroni di casa provano a cambiare qualcosa inserendo Iervolino e Salvagno al posto di Coppola e De Cecco ma è ancora il Savoia a rendersi pericoloso con Caso che a tu per tu con Liccardi, di sinistro manda incredibilmente la sfera a lato.
L’allenatore del Barletta Chiricallo, inserisce allora Pinto cercando di sfruttare l’estro del fantasista ex Savoia, Agovino risponde sostituendo uno stremato Stanzione con Venditto.
Al 17’ Pinto ha l’occasione buona per tentare di agguantare il pareggio, con un calcio di punizione dal limite, proprio sulla sua zolla preferita: il suo sinistro si spegne però alto sulla traversa.
Al 20’ il Savoia chiude il match meritatamente. Sugli sviluppi di un angolo, A. Esposito è più lesto di tutti e di testa insacca la palla sotto la traversa per lo 0 a 2.
Il Barletta prova a riaprire la gara, ma lo stacco di testa al 27’ di Piperissa, termina fuori.
Il Savoia si difende senza sbavature impossessandosi del centrocampo e ripartendo con veloci contropiedi. Su uno di questi, a due minuti dal termine, il giovane Caso liberandosi di tacco di un avversario, solo davanti a Liccardi si lascia respingere la conclusione con i piedi dall’estremo difensore barlettano. A novantesimo orami inoltrato, il capitano Giorgio Scognamiglio, invita i tifosi torresi ad incitare a più non posso e dopo quattro minuti di recupero ecco tutti i giocatori torresi correre gioiosi sotto il settore riservato agli irriducibili tifosi oplontini.
Il Savoia è tornato, oggi inizia un nuovo campionato per la truppa di un euforico mister Agovino.
Domenica al “Giraud” arriva il fanalino di coda Lavello per dare continuità ai risultati.
Le interviste:
Al triplice fischio finale, mister Agovino è esploso di gioia, ha abbracciato tutti i componenti della panchina dimostrando attaccamento e passione per questo Savoia. In sala stampa, il tecnico torrese è un fiume in piena:”Oggi è sceso in campo un Savoia operaio, come piace a me. Partita giocata con spirito di sacrificio e sofferenza, e nonostante avessimo un atteggiamento più difensivista non abbiamo rinunciato ad attaccare. Non a caso le occasioni più limpide le abbiamo avute noi”.
L’allenatore dei bianchi, ringrazia poi i suoi uomini per la grande prova dimostrata in campo:”Ringrazio i ragazzi, oggi sono stati meravigliosi, ho visto finalmente in loro gli occhi della tigre. Siamo stati tatticamente perfetti”.
Neanche tre giorni e al “Giraud” ci sarà da affrontare il Lavello:”La parola d’ordine in questo caso è dare continuità ai risultati. Godiamoci questa vittoria e da domani inizieremo a pensare al Lavello. Desidero, infine, rivolgere la mia gratitudine ai nuovi soci per aver voluto fortemente me come allenatore del Savoia. Darò il massimo per ripagarli”.
Arriva poi in sala stampa, Claudio De Rosa, al suo terzo centro consecutivo in campionato:”Sicuramente nessuno si aspettava di vincere e probabilmente gli avversari ci hanno sottovalutato. Abbiamo disputato una grande partita e tutti si sono sacrificati”.
In prospettiva Lavello, il biondo centrocampista torrese afferma:”Dovremo affrontare il Lavello con piglio giusto, senza svalutare l’avversario, cercando di conquistare i tre punti”.
L’ultimo pensiero di De Rosa è per il pubblico torrese:”Questa vittoria ci ha riappacificati con i tifosi, anche se loro, nei momenti più difficili, non ci hanno mai fatto mancare il loro apporto. Per noi il pubblico è importante e può rappresentare la nostra arma in più”.(di Giovanni Caracciolo)