29-10-2007 – E’ il giorno dell’ingresso in società di nuove forze economiche. L’F.C. Savoia 1908 apre quindi le porte ad imprenditori pronti a sovvenzionare il progetto Savoia.
Michele Palladino e Luigi Giannatiempo fanno capo alla società “Giannrent srl” che si occupa di trivellazioni nella provincia di Chieti.
A presentare le new entry, ci pensa il team-manager, avv. Massimo Lafranco:”Oggi entrano in società persone che credono nel nostro progetto iniziato nel dicembre del 2006. In verità, ci sono stati vicini già l’anno scorso con dei contributi e oggi fanno parte ufficialmente della società ricoprendo il 27% delle quote ancora libere. A questo punto il discorso cambia, si può scendere sul mercato e completare la rosa”.
Subito dopo la parola passa a Luigi Gianntiempo, uno dei nuovi soci, che porta oltre ai capitali anche un po’ di ottimismo in un ambiente tramortito dall’andamento deludente della propria squadra:”Siamo amici di Farinelli e Balzano da una vita, loro ci hanno chiesto di far parte ufficialmente della società e noi abbiamo accettato. Per quanto riguarda i programmi, seguiremo le idee dell’attuale società portando il denaro che occorre. La dirigenza ha chiesto da subito un centrocampista e già è stato dato mandato a chi di dovere”.
Interviene anche il direttore generale, Roberto Azzurro, che subito dopo la gara contro il Sapri, aveva annunciato un ridimensionamento della squadra con l’addio di qualche pezzo da novanta:”Ringrazio a nome del Savoia calcio e della città di Torre Annunziata queste persone che al momento rappresentano la forza del Savoia. Ora c’è la possibilità di intervenire già da subito sul mercato”.
Si ripartirà da Massimo Agovino, che ritorna dopo neanche un mese dalle sue presunte “dimissioni” sulla panchina dei bianchi. “Alberto Aita non aveva il giusto entusiasmo da trasmettere alla squadra – afferma l’avvocato Azzurro – oggi sul manto erboso del Giraud, tutti i giocatori hanno ben accolto il loro vecchio allenatore. Abbiamo ancora fiducia in Agovino anche perché sono cambiate le cose. Sappiamo che Massimo (ndc Agovino) non è molto amato dai tifosi, ma sicuramente sapremo apprezzare il lavoro serio e umile di questa persona. Il nostro obiettivo primario sarà quello di dare una svolta ai risultati”.
Prima di dar parola ad Agovino, il team-manager Lafranco, ci garantisce che nessun giocatore indispensabile per il futuro del Savoia andrà via:”Incoronato resterà con noi fino alla fine, oggi non si è allenato perché ancora febbricitante. Solimene ha manifestato la volontà di restare, anche grazie al ritorno di mister Agovino; spetterà a lui decidere”.
Ritorna a parlare dopo un lungo silenzio stampa, il tecnico Massimo Agovino (nella foto):”Questa pausa mi ha giovato tantissimo, ho capito innanzitutto che bisogna fare l’allenatore in modo diverso. Prima ero coinvolto emotivamente e non riuscivo a vedere le cose come stavano realmente, ora sono tranquillo, carico e motivato al punto giusto. Spero di trasmettere tutto questo alla squadra. Sono consapevole di aver commesso alcuni errori, anche di calcio mercato, ma già ho parlato con la società per rimediare. Nella vita, come dico sempre, ci vuole anche un pizzico di fortuna, speriamo che da oggi le cosi vadano per il verso giusto. Ieri, ho avuto un colloquio molto franco con la dirigenza, mi hanno detto a cuore aperto cosa avevo sbagliato. Ho riflettuto tanto e ora sono pronto a ripartire dando coraggio a questa squadra. Ho guardato negli occhi i giocatori, dicendo loro che alcuni, ad inizio stagione, mi avevano tradito. Giocare a Torre Annunziata è diventato pesante per qualcuno, ma ora ci rimboccheremo le maniche e reagiremo. Dateci solo un po’ di tempo”.(di Giovanni Caracciolo)