17-10-2007 – Finisce 2 a 2 la prima gara del mini-girone di Coppa Italia, fra Pomigliano e Savoia, ma la società oplontina ha subito inoltrato ricorso al Comitato Interregionale, in virtù del fatto che il Pomigliano per ben tre minuti ha giocato con un under ’88 in meno. Al 18’st è entrato infatti Viscido (’89) al posto di Cerilli (’88) e al 21’st Genco (’73) al posto di Pirozzi (’89). Fino al 24’st il Pomigliano ha giocato con soli tre under, la terza sostituzione con l’ingresso di Stasio (’89) al posto di Castaldi (’86) ha rimediato seppur in ritardo all’errore commesso dalla panchina locale. Quindi, quasi sicuramente, sarà concesso lo 0 a 3 a tavolino in favore dei bianchi.
Squadra rivoluzionata messa in campo da mister Aita, ancora una volta costretto a guidare i suoi uomini dalla tribuna e a far fronte alle numerose assenze. Per il classico 4-4-2 sono scesi in campo i seguenti undici: Ingenito fra i pali; difesa da destra a sinistra con Rufino, Abate, Scognamiglio e Talamo; a centrocampo Stanzione, Esposito A., Siciliano e Solimene; in attacco Caso e De Biase.
Due minuti di gioco e il Savoia subito si rende pericoloso. Punizione dal limite di Siciliano e palla di poco alta. Capovolgimento di fronte e il Pomigliano va vicino al gol con Pirozzi che da pochi passi dalla porta calcia debolmente fra le braccia di Ingenito.
Al 5’ i padroni di casa passano in vantaggio ma il direttore di gara ravvede un fallo di mano di Pignalosa e annulla la rete ammonendo il giocatore granata.
Passano cinque minuti e si sblocca la gara. Talamo, classe ’90, perde palla innescando l’azione del vantaggio granata con rete realizzata da Castaldi. Preciso il piatto destro del numero dieci che si insacca nell’angolo basso alla destra di Ingenito.
Al 24’ il Pomigliano potrebbe addirittura raddoppiare ma Pignalosa a tu per tu con Ingenito si lascia ipnotizzare la conclusione dal numero uno torrese.
Al 30’ si rivede finalmente il Savoia: Caso si libera di un avversario e va alla conclusione col sinistro, palla a lato.
Due minuti e ancora Caso lascia partire un bel tiro da fuori con Vigliotti che smanaccia in angolo.
Al 33’ ghiottissima occasione per il Pomigliano con Pastore che solo davanti a Ingenito non riesce ad inquadrare la porta con il portiere proteso in uscita.
Al 40’ errore di Siciliano che perde palla a centrocampo permettendo al Pomigliano di impostare l’azione del raddoppio. Pastore mette a sedere Ingenito e insacca il 2 a 0.
La reazione del Savoia avviene in pieno recupero con un bordata di Scognamiglio (nella foto) su punizione bloccata in due tempi da Vigliotti.
Nella ripresa, dopo quattro minuti, Castaldo solo in aria si lascia respingere il tiro da Ingenito che gli chiude lo specchio della porta.
All’8 è ancora Castaldi a tentare la via del gol, ma la sua conclusione al volo colpisce l’esterno della rete.
Il Savoia al 13’ riapre il match. Cross di Stanzione e incornata di Scognamiglio che non lascia scampo al portiere granata.
Il Savoia prende coraggio e preme sull’acceleratore alla ricerca del pari sostenuto da una sessantina di irriducibili supporters.
Al 17’ su cross di Abate, il giovane Caso non inquadra la porta di testa.
Al 24’ la palla del pareggio capita a De Biase che di testa a pochi metri dalla porta, manda fuori.
Il pari si concretizza al 36’ sugli sviluppi di una punizione dal limite: Venditto tocca per Siciliano che ferma la sfera per la bordata di Scognamiglio che si insacca nell’angolo basso alla sinistra di Vigliotti. Si tratta della prima doppietta da parte del difensore oplontino che sembra essere ritornato quello della scorsa stagione.
Il Pomigliano prova a riportarsi in vantaggio, ma la punizione di Genco dal limite, in pieno recupero,termina alta.
Il Savoia, in attesa della decisione del giudice sportivo, giocherà la prossima gara, mercoledi 7 novembre al “Giraud” contro la Sibilla Bacoli. Il 24 ottobre invece ci sarà Sibilla-Pomigliano.
Le interviste:
Mister Aita, è stato costretto per le numerose assenze, a posizionare Rufino nell’insolita posizione di terzino destro:”Oggi volevo una riconferma da Rufino di quanto buono ha fatto domenica, e devo dire che ci è riuscito. Questo pareggio fa sicuramente morale e ci permetterà di preparare con maggiore tranquillità la gara di Giugliano. Purtroppo continuiamo a commettere errori che non dovremmo fare, soprattutto quello di cercare tagli inutili verso l’interno”.
Il Savoia di oggi è stata una squadra a due facce, il solito Savoia nel primo tempo, irriconoscibile, ripresa in netta crescita:”Nel primo tempo non ho visto un brutto Savoia, abbiamo cercato soluzioni offensive facendo girare bene la palla. Nel secondo tempo siamo scesi in campo con un’altra mentalità dimostrando di non voler snobbare assolutamente la Coppa anche se principalmente pensiamo al campionato. Speriamo di recuperare qualche acciaccato per la il derby di domenica”.(di Giovanni Caracciolo)
