11-10-2007 – Sarà Alberto Aita (nella foto) il nuovo tecnico dell’F.C. Savoia 1908. La società oplontina ha voluto fare affidamento sull’allenatore classe ’60 ex giocatore di Cosenza, Siracusa, Sangiuseppese, Crotone e Pescara, per sostituire il dimissionario Massimo Agovino. Da tecnico, Alberto Aita, è stato sulle panchine di Lauria, per due anni in serie D, Taurisano sempre in D, Rende e Sambiase in Eccellenza, Corigliano in serie D, Belvedere Eccellenza e Rossanese in serie D, due anni fa, subentrando alla quarta di campionato ed esonerato all’ ottava.
Il nuovo trainer dei bianchi, si è presentato questo pomeriggio alla stampa. “Sono arrivato in una piazza importante quale Torre Annunziata senza sponsorizzazioni. Qualcuno ha parlato bene di me e la proprietà mi ha chiamato. Ringrazio la società per avermi concesso la possibilità di allenare una grossa squadra”. Queste le parole di presentazione del nuovo trainer oplontino.
Il Savoia ieri ha centrato la qualificazione alla fase successiva della Coppa Italia, vincendo sul neutro di Quarto contro l’Angri. Presente in tribuna lo stesso Aita, che ha potuto ammirare la squadra cui sarà chiamato a tirare fuori dalla bassa classifica:”Guardando la partita di ieri – afferma l’allenatore – non ho avuto un impatto positivo. La squadra mi è sembrata un po’ scarica, non ho visto la giusta cattiveria”.
Alberto Aita, punterà inizialmente sul classico 4-4-2, ma ammette che apprezza anche il modulo a tre punte:”Il 4-3-3 è un modulo che gradisco, ma prevede un grosso lavoro alla base e uomini adatti. Inizialmente lavorerò sul 4-4-2, molto più semplice da insegnare e da interpretare in campo. Ho visto il Savoia della scorsa stagione, a Siracusa, in campionato, e credo che questa squadra sia composta da calciatori con grandi potenzialità quali De Rosa, Scognamiglio, Siciliano e Abate, tanto per citarne alcuni”.
Il neo-allenatore ci racconta la sua prima giornata di allenamento con il Savoia:”Oggi ho visto una grande partecipazione e voglia di mettersi in mostra da parte di tutti i giocatori. Ovviamente, avendo giocato ieri, abbiamo fatto un lavoro di recupero. Siamo già alla vigilia di una partita importante e spero di tirar fuori il meglio che c’è in ogni calciatore”.
Alberto Aita ci descrive poi, il suo modo di fare e di allenare:”Penso di essere una persona molto comunicativa, da giocatore avevo del carattere che mi sono portato dietro anche da allenatore. Il mio compito è quello di dare certezze e tranquillità alla squadra. Rispetto dei ruoli, professionalità e impegno, spero di trasmettere questi tre valori fondamentali al gruppo”.
(di Giovanni Caracciolo)