22-09-2007 – Dopo le “rivoluzioni” tattiche della gara di Coppa Italia contro l’Aversa Normanna, Massimo Agovino (nella foto) è determinato a strappare un risultato positivo a Fasano per dare continuità alla consistente prova di mercoledì:“Sarà una gara dura, come tutte quelle che si giocano in Puglia. Il fattore ambientale in quei campi si fa davvero sentire e molte squadre costruiscono il proprio campionato in casa. So che ci aspetterà una battaglia ma noi siamo pronti”.
Agovino è più cauto, gli starebbe bene anche un pari:“Un risultato positivo ci permetterebbe di preparare la gara in casa contro il Gragnano con maggior tranquillità. Siamo costretti a muovere la classifica anche perché i numeri dicono che siamo quartultimi, pertanto non possiamo permetterci passi falsi”.
Le voci che si susseguono su possibili ingressi societari sono prese con filosofia da Agovino:“Queste voci potrebbero soltanto destabilizzare l’allenatore, in quanto nuovi soci potrebbero imporre un altro tecnico. Ma, ormai sono abituato e so che sono preso in considerazione soltanto per i risultati. Sono qui, con il massimo impegno, a disposizione della società. Tutto mi scivola addosso con estrema tranquillità, l’importante è che la squadra stia tranquilla e pensi soltanto alla gara”. A proposito di formazione, con il rientro, tra i convocati, di Carbonaro e l’inserimento del giovane under Salvatore, esterno di fascia difensivo, Agovino ammette di avere un dubbio sul numero uno:“Potrei far giocare Ingenito. Se il mio obiettivo è quello di una gara più accorta, confesso che l’idea Ingenito mi stuzzica. In avanti sacrificherei un esterno per inserire un under. Ma questo sono decisioni che prenderò di getto”.(di Rodolfo Nastro)