03-09-2007 – Il pareggio-beffa contro il Francavilla, al Savoia non è andato proprio giù.
I due episodi chiave del match del “Giraud”, che hanno visto l’arbitro, sig. Pollaci di Palermo, voler fare il protagonista, hanno mandato su tutte le furie la dirigenza oplontina.
Ci riferiamo all’espulsione a primo tempo ormai scaduto, di Giorgio Scognamiglio, reo di aver commesso fallo da ultimo uomo, nonostante l’azione degli ospiti non era una chiara occasione da gol e, il rigore a pochi minuti dal termine, per atterramento (o probabile tuffo in piscina) di De Freitas.
Il debuttante direttore di gara siciliano, insomma, ha messo il suo zampino, là dove il Francavilla, non è riuscito.
Subito dopo la gara, il dg oplontino, avv. Roberto Azzurro, ha provveduto subito ad esporre quanto successo alla lega e non solo. Al dirigente torrese, infatti, non è piaciuto il comportamento di due calciatori del Francavilla al momento del pareggio. Del Prete (l’autore del gol) e De Freitas, hanno rivolto, infatti, gesti verso la tribuna, che l’avvocato ha definito “volgari”:“Invieremo quanto prima, una lettera formale alla società Francavilla Calcio – afferma il direttore generale torrese – affinché, i propri tesserati imparino come ci si comporta in campo, soprattutto quando si è in un casa d’altri. Ringrazio a tal proposito il pubblico torrese per il gran senso di sportività e correttezza dimostrata in riferimento agli episodi accaduti”.
Per quanto riguarda l’arbitraggio, a dir poco scandaloso, l’F.C. Savoia ha esposto una viva e ferma protesta nei confronti degli Organi Federali per aver inviato nella gara in oggetto un direttore di gara esordiente. Ai suddetti organi verrà inviato anche il filmato della gara per evidenziarne i punti in contestazione.
Intanto, in tarda serata, la cosiddetta “triade” dirigenziale oplontina (nella foto), costituita dai tre avvocati torresi, Roberto Azzurro, Alfonso Malacario e Massimo Lafranco, ha rassegnato le proprie dimissioni. La causa sembrerebbe, il comportamento non esemplare di alcuni tesserati del Savoia durante e dopo la partita Savoia-Francavilla. La decisione è stata presa per dare un forte segnale a tutto l’ambiente per non far tramontare un progetto iniziato l’anno scorso con tanta professionalità ed entusiasmo.(di Giovanni Caracciolo)