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Falsa partenza

Falsa partenza02-09-2007 – Il Savoia stecca alla prima di campionato. Al “Giraud” contro il Francavilla finisce 2 a 2, risultato forse giusto, ma il Savoia ha disputato tutto il secondo tempo in dieci, causa l’espulsione a fine primo tempo di Giorgio Scognamiglio (nella foto), col risultato parziale di 2 a 1.
La retroguardia oplontina ha retto fino a cinque minuti dal termine, quando, un discutibile rigore assegnato agli ospiti, ha permesso a Del Petre di siglare il pareggio dal dischetto nonché la sua doppietta personale.
Parte subito forte il Savoia. Dopo neanche cinque minuti, Solimene dribbla due avversari e lascia partire un tiro imprendibile per l’estremo difensore lucano Mancino. E’ l’1 a 0, il “Giraud” è subito in festa. Un minuto dopo, è ancora Solimene a dar spettacolo, ma la sua conclusione termina di poco fuori.
Al 12’ percussione di De Rosa e tiro dal limite del capitano, la palla respinta da un difensore viene nuovamente raccolta dal centrocampista oplontino che dall’altezza del dischetto non riesce a battere il numero uno ospite.
Al 13’ Chisena calcia verso il centro aria una punzione, tiro al volo di Folino, Parisi respinge e la difesa oplontina completa il disimpegno.
Al 15’ conclusione di Incoronato dalla distanza, Mancino blocca senza problemi.
Al 16’ punizione dai 30m di Di Senso e volo d’angelo di Parisi che devia in angolo.
Tre minuti dopo il Savoia perviene al raddoppio: cross dalla destra di Esposito A., non scatta bene la trappola del fuorigioco del Francavilla e, De Biase, tutto solo, di testa sigla il 2 a 0.
Al 23’ ancora Savoia. Tocco delizioso di De Rosa per Incoronato, l’attaccante controlla di petto e calcia di sinistro, palla non lontana dal sette della porta difesa da Mancino.
Passano due minuti e De Rosa dopo aver saltato un avversario prova la botta dal limite, l’estremo difensore lucano blocca senza patemi.
Al 32’ ghiotta occasione per il Francavilla per riaprire il match: Folino va alla conclusione da posizione defilata, Parisi respinge con qualche difficoltà e Chisena a porta sguarnita manda incredibilmente fuori.
Due minuti dopo, Del Prete pescato in aria da Mels, controlla e batte Parisi per il 2 a 1. La difesa oplontina deve fare però il mea culpa nell’aver lasciato l’attaccante del Francavilla libero in aria.
Al 42’ dagli sviluppi di un angolo, la palla arriva a Di Senso che tutto solo spara alto.
In pieno recupero, De Rosa nel tentativo di far trascorrere l’unico minuto assegnato dall’arbitro prima della duplice fischio finale, passa palla indietro verso il portiere Parisi. Del Prete tenta di inseguire la sfera e viene leggermente strattonato da Scognamiglio. Nonostante la distanza notevole verso la porta difesa da Parisi, il direttore di gara estrae il cartellino rosso nei confronti del difensore torrese.
Savoia in 10 e Agovino prova a cambiare qualcosa nella ripresa. Fuori De Biase e dentro Antuoni, si passa al 4-4-1 con Incoronato unica punta e De Rosa e Solimene ale di centrocampo.
Il Savoia stringe i denti e si difende con ordine, e seppur il Franvilla si riversa completamente nella metà campo avversaria, mai riesce ad impensierire la retroguardia di casa.
Al 22’ l’unico lampo è di Del Prete su punzione, ma la palla sorvola di poco la traversa.
La gara scivola via fino al 40’ quando in una mischia in aria, De Freitas si lascia cadere dopo un contatto con Riccio. Il debuttante Pollaci decreta la massima punizione agli ospiti. Dal dischetto Del Prete sigla il definitivo 2 a 2.
Piccole scintille in campo prima del triplice fischio finale. A fine gara, predomina la rabbia e il rammarico fra i tifosi e squadra torrese per l’atteggiamento dell’arbitro che ha visto penalizzare fortemente i padroni di casa.
Non inizia come tutti si auguravano il cammino del Savoia, ma la strada e lunga e il tempo per migliorarsi non manca di certo, magari iniziando proprio da domenica prossima in trasferta contro un’altra lucana, il Venosa, sconfitta a Somma Vesuviana per 2 a 1.

Le interviste:

Il primo ad esaminare la gara del “Giraud” è una vecchia conoscenza del calcio torrese. Ranko Lazic, tecnico del Francavilla, è stato alla guida dei bianchi nella stagione 2005-2006:”Credo che la partita sarebbe potuta benissimo finire 5 a 3 per noi – afferma il tecnico serbo – abbiamo giocato con grande intensità per tutti i novanta minuti, su un campo difficile e con tantissime persone a bordo campo che hanno creato un ambiente poco piacevole. L’arbitro è stato coraggioso sia nell’espulsione di Scognamiglio che nell’assegnar il rigore a pochi minuti dal termine. La squadra mi è piaciuta, siamo stati ordinati. Una cosa che però non mi va giù è che prendiamo prima gli schiaffi e poi reagiamo. La foga della disperazione ci ha fatto trovare il pari anche non creando tante palle gol. Con tutto il rispetto per il Savoia, credo che la mia squadra sia superiore”.
Non è in perfetta sintonia col mister del Francavilla, Michele Solvimene, migliore in campo e autore del momentaneo vantaggio torrese:”Abbiamo visto due partite diverse. Nel primo tempo dovevamo fare almeno 3-4 gol, non ci è stato concesso un rigore netto e c’è stata un’espulsione eccessiva a Scognamiglio. Questi due episodi ci hanno danneggiato moltissimo. Peccato che il mio gol non sia servito per i tre punti, meritavamo ampiamente la vittoria anche perché nonostante in dieci, grosse occasioni il Francavilla non ne ha create”.
Subito dopo, arriva in sala stampa, mister Agovino. Non appena gli viene chiesto se era d’accordo con Lazic, consapevole di aver perso due punti, abbandona la sala stampa infuriato senza lasciare dichiarazioni.
Il direttore generale del Savoia, avv. Roberto Azzurro, su tutte le furie commenta:”Nella ripresa, ho visto in campo atteggiamenti provocatori da parte dei calciatori avversari. Sia Del Prete che De Freitas hanno provocato in maniera volgare. Se nulla è successo è perché in campo c’erano persone che hanno calmato gli animi. Il pubblico ha sopportato in modo civile queste provocazioni, ma in settimana invierò una lettera formale al Francavilla Calcio affinché questi giocatori imparino come ci si comporta, soprattutto in campo avverso. Per quanto riguarda l’arbitraggio, non lo giudico, manderò il filmato della gara in lega e dovranno rispondermi se è giusto sperimentare gli arbitri a Torre Annunziata alla prima di campionato”. (di Giovanni Caracciolo)





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