Savoia, nulla di ufficiale ma a giorni i primi acquisti

• 04/07/2007
• in Archivio

04-07-2007 – Il fatidico lunedi 2 luglio, giorno di apertura del calciomercato, è ormai alle spalle, ma la società oplontina non ha ancora ufficializzato né acquisti né tantomeno le riconferme illustri che tutti si aspettavano, eppur qualcosa si sta muovendo.
A Piazzale Gargiulo le voci non mancano di certo e i soliti ben informati che, quotidianamente stazionano nei pressi dello stadio con la speranza di qualche buona notizia, hanno già tranquillizzato la piazza con i nomi dei prossimi colpi di mercato, che dovrebbero concretizzarsi nella giornata di giovedi o al massimo venerdi con l’arrivo delle liste.
Sembra quindi fatta per Vincenzo Cortese portiere classe ’89 lo scorso anno protagonista di un grosso campionato con la Sibilla Cuma; il reparto offensivo è quello più ricco di colpi di scena: Incoronato, Venditto, Fonseca, Capuccilli e Solimene dovrebbero rappresentare l’attacco del nuovo Savoia; a centrocampo arriveranno invece Siciliano ed Esposito (’87). Il sodalizio oplontino è a lavoro anche per portare a Torre Annunziata dei giovani di sicuro talento: quest’anno dovranno scendere in campo un ’87, due ’88 e un ’89. Mister Agovino preferisce come under, il portiere, i due terzini e un centrocampista, mentre in attacco spazio agli esperti.
Infine, saranno riconfermati, come più volte ribadito, Abate, Pariggiano, Scognamiglio, De Rosa (nella foto) e Costantino (’87).
Per Sessa (’88) da risolvere alcuni problemi, ma non dovrebbero esserci difficoltà nella riconferma, stesso discorso per Matteo Di Piazza attaccante classe ’88 di proprietà del Catania.
Sembra invece terminata la querelle Pinto: il fantasista autore di 10 gol la passata stagione, non gradirebbe il ruolo di metronomo di centrocampo che il mister vorrebbe assegnargli, ma preferirebbe spaziare dietro le punte. Non sono da escludere comunque colpi di scena.
Il consulente di mercato del Savoia, Mario Fogliamanzillo, potrebbe portare a Torre Annunziata altre ben accette sorprese, capaci di infiammare la torcida biancoscudata.
Insomma, sta prendendo forma un gran bel Savoia che nell’anno del centanario ha voglia di regalare alla tifoseria il tanto desiderato salto di categoria.(di Giovanni Caracciolo)