Savoia, addio sogni di gloria

• 20/05/2007
• in Archivio

20-05-2007 – Svanisce a Siracusa il sogno Savoia. Contro la corazzata aretusea, i bianchi di Torre Annunziata mettono in campo il cuore e la grinta ma pagano un primo tempo disastroso dove in più di un’occasione il Siracusa avrebbe potuto chiudere il match definitivamente.
Circa 150 tifosi torresi sono giunti in Sicilia per spingere i propri beniamini, alla fine però è andata male. Resta comunque il fatto di aver disputato una grande stagione, giungendo ad alti traguardi dopo una partenza contornata da mille difficoltà.
I padroni di casa partono subito forte e dopo pochi minuti vanno vicinissimi al gol con Di Maio che servito da Bonarrigo colpisce la parte alta della traversa.
Al 13’ si sblocca il match: angolo di Bonarrigo e testa di Perrelli, lasciato colpevolemente solo in aria dalla difesa oplontina, che si insacca alle spalle di Romagnini per il gol che poi risulterà determinante.
Il Savoia non riesce a reagire, Ruggiero prova una conclusione dal limite di sinistro, ma la palla termina debolmente fra le braccia di Casadei.
Il Siracusa continua a macinare gioco: Bonarrigo va al tiro da fuori, Romagnini respinge e Pellegrino da due passi dalla porta manda fuori.
Pochi minuti dopo, ancora Siracusa: su un cross dalla sinistra, il solo De Pascale al centro aria manda clamorosamente alto a porta sguarnita.
Ci prova poi Bonarrigo, ma il suo diagonale non inquadra la porta.
L’ultima emozione di tempo la regala però il Savoia, ma De Rosa non riesce a centrare lo specchio della porta dopo un’uscita avventurosa del portiere aretuseo Casadei.
Termina così la prima frazione di gioco, con un Savoia inesistente e un Siracusa arrembate.
Nella ripresa però, scende in campo un altro Savoia.
Partenza sprint dei torresi che vanno vicini al pareggio con un tiro di Buono di poco fuori.
Il Siracusa arretra il baricentro e prova a pungere nelle ripartenze, in una di queste Bonarrigo solo davanti a Romagnini si fa respingere il tentativo di pallonetto dal numero uno torrese.
Agovino toglie un inesitente Pinto e fa entrare Pariggiano, portando sulla line degli attaccanti il giovane Porzio.
Il Savoia è molto pericoloso sui calci piazzati: un bolide di De Rosa dalla distanza sfiora di un niente il palo. Poco dopo ancora una punizione di De Rosa e questa volta a negare la gioia del gol al centrocampista oplontino è un grande intervento di Casadei che mette la sfera in angolo.
La palla del pareggio capita poi sui piedi di Giorgio Scognamiglio che lanciato da Porzio, a tu per tu con Casadei, manda incredibilmente la sfera sull’esterno della rete.
A poco più di dieci minuti dal termine, il Siracusa resta in dieci per espulsione di Pellegrino per doppia ammonizione.
Il Savoia si getta prepotentemente in attacco e si rende pericoloso due volte con Ruggiero: nella prima circostanza è bravo Casadei nel respingere il tiro dell’attaccante; nella seconda, il centravanti oplontino non inquadra la porta da buona posizione.
Dopo cinque minuti di recupero termina il match. Il Siracusa continua il suo cammino play-off, il Savoia torna a casa comunque tra gli applausi, consapevole di aver disputato un’annata da protagonista tenendo testa, fin quando si è potuto, a squadre blasonate come Neapolis e Siracusa.
Un grazie a questi ragazzi è di dovere, mai come quest’anno la società di Piazzale Gargiulo ha potuto fare affidamento su un gruppo affiatato e orgoglioso di indossare la casacca biancoscudata.
Arrivederci al prossimo campionato, con la speranza di presentarci ai nastri di partenza con una squadra più che competitiva.
(di Giovanni Caracciolo)