Agovino:”A Siracusa per vincere”

• 16/05/2007
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16-05-2007 – Volti distesi nello spogliatoio oplontino dopo l’entusiasmante vittoria di domenica al “P. Novi” contro l’Angri di mister Mario Di Nola.
La rete realizzata da Claudio De Rosa ha mandato letteralmente in disibilio un’intera città che ora non vuole smettere di sognare: a Siracusa ci vorrà l’ennesima impresa di quest ragazzi.
Mister Agovino (nella foto), intende condividere la vittoria di Angri con i suoi vice: Vincenzo Capuano (all. dei porteiri) e Francesco Senatore (preparatore atletico).
Quasi sicuramente, domenica prossima, il Siracusa, non sarà al completo: infatti, oltre le assenze di Pannozzo e Ferrara infortunati, molto probabilmente darà forfait anche il bomber Gaetano Romano.
Il tecnico dei bianchi commenta così la prossima decisiva gara:”Le assenze, sicuramente non sono un problema per il Siracusa, anche senza Romano e Ferrara, hanno signor giocatori come rincalzo, Palumbo ne è la dimostrazione. Un problema enorme sarebbe invece per noi, qualora qualcuno stesse in un momento difficile. Andremo a Siracusa sicuramente per non fare l’agnellino sacrificato ma andremo a giocarci la partita della vita, che potrà rappesentare la nostra svolta per il futuro”.
Chi passerà il turno fra Siracusa e Savoia avrà molte probabilità di vincere i play-off ed entrare nei professionisti dalla porta di servizio:”Se il Siracusa non vince, quest’annata sarà sicuramente stata fallimentare per loro con tutti i soldi spesi per allestire una grossa squadra. Contro il Cosenza, gli aretusei hanno optato per un 4-4-2 con un centrocampo a rombo, questo potrebbe portarci ad avere qualche piccolo problema, dato il nostro centrocampo a tre. Speriamo nel recupero di Pinto, mentre rientra Pariggiano, utilissimo in questo momento dato che abbiamo una panchina costituita da quasi tutti under”.
Insomma, il Savoia non vuole fermarsi e punta senza nascondersi al passaggio del turno per giocarsi tutte le carte a disposizione. Sarà sicuramente una battaglia, ma i ragazzi terribili di mister Agovino, sono pronti ad affrontare la squadra blasonata aretusea a viso aperto nonstante tutti i pronostici a loro sfavore.
(di Giovanni Caracciolo)