15-04-2007 – Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Dopo tre mesi di astinenza, il Savoia torna al successo nel momento più importante della stagione e contro una diretta rivale per l’accesso agli spareggi post-season.
Ragusa in piena emergenza al “Giraud”, sono ben sei gli squalificati dopo le scaramucce di quindici giorni fa contro il Siracusa; per il Savoia assenti Scognamiglio e Malgieri, mentre sono scesi regolarmente in campo Porzio e Pinto che in settimana hanno riscontrato problemi alla caviglia.
Nonostante le tante assenze, i siciliani non rinunciano a giocare la gara a viso aperto, sul fronte opposto il Savoia fa intravedere incoraggianti segni di miglioramento tessendo buone trame di gioco e riuscendo finalmente a capitolizzare la grande mole di gioco.
La prima occasione registrata è per gli ospiti dopo otto minuti ma De Sarno da fuori aria manda alto.
Dopo pochi munuti, percussione di De Rosa che evita due avversari e va al tiro, palla a lato.
Al 13’ Ragusa vicino al gol con De Sarno la cui pericolosa conclusione viene respinta prontamente da Romagnini. Nella circostanza il difensore siciliano Catalano proteso in avanti, si infortunia in un constrasto di gioco ed è costretto ad uscire dal campo: per lui grave frattura alla tibia e al perone. Mister Galfano è costretto quindi a fare a meno anche dell’ultimo difensore titolare e manda in campo il giovane Mazamà.
Al 20’ De Biase, su un lancio proveniente dalle retrovie, approfitta di una leggerezza difensiva avversaria ma si lascia anticipare dal portiere ospite in uscita.
Il Savoia preme, avanza il proprio baricentro e inizia a macinare del buon gioco.
Al 34’ Pinto mette al centro su un calcio di punizione defilato, Serino anticipa tutti di testa e segna, l’arbitro annulla su segnalazione di off-side del suo collaboratore.
Al 41’ è ancora Serino a rendersi pericoloso, ma il suo stacco di testa da ottima posizione termina alto.
Due minuti e questa volta è De Biase a mancare il vantaggio: palla messa al centro da De Rosa, Serino controlla e serve De Biase, la conclusione del numero nove torrese trova la superba deviazione in tuffo del portiere Merletti.
Termina con un Savoia in crescendo la prima frazione di gioco, col risultato però fermo ancora a reti inviolate.
Il Savoia scende in campo nel secondo tempo con maggiore convinzione nei propri mezzi.
Al 10’ sugli sviluppi di un angolo calciato da Pinto, la palla arriva a De Rosa che dal vertice sinistro dell’aria fa partire un bel tiro al volo che trova però l’opposizione di pugni dell’estremo difensore siciliano.
Al 12’ Agovino prova a scuotere i suoi: fuori Pinto dentro la punta Di Piazza. Ed è proprio il neo entrato ad andare vicinissimo al gol con una fulminea percussione, ma la sua conclusione viene deviata in angolo dalla difesa.
Al 16’ azione di prepotenza di De Biase, la palla viene poi servita a Costantino che dalla linea dell’aria lascia partire la sua conclusione, il tiro viene clamorosamente respinto da Merletti che poi si supera chiudendo lo specchio a De Rosa sulla respinta.
Al 22’ il Ragusa si affaccia dalle parti di Romagnini con un timido tiro di Federici dalla distanza, bloccato senza patemi dal portiere di casa.
Al 25’ fuori uno spento Porzio e dentro un’altra punta, Ruggiero. Neanche un minuto ed è proprio il neo entrato attaccante a realizzare un eurogol dal limite con la palla che si insacca nel sette alla sinistra dell’incolpevole Merletti. Il boato del “Giraud” sancisce la fine del momentaccio del Savoia.
Ma non è ancora finita. Uno strepitoso Buono recupera l’ennesimo pallone a centrocampo e serve in corridoio De Biase, l’attaccante supera il portiere ma calcia debolemente permettendo il recupero in extremis alla difesa ragusana.
Al 40’ una punzione di De Rosa, leggermente deviata, mette il sigillo ad una vittoria meritatissima per il Savoia.
Il Ragusa prova ad alzare la testa, ma l’unica occasione capita al 47’ con una punizione in due in aria respinta ottimamente da Romagnini.
Al triplice fischio finale tutti tirano un respiro di sollievo. Il Savoia torna al successo dopo ben undici gare ed ora il calendario sembra sorridere alla compagine torrese. I play-off sono di nuovo alla portata della truppa di Agovino e domenica si va a far visita alla Paolana da oggi matematicamente retrocessa in eccellenza.
Le interviste:
Ad esaminare la gara per il Savoia è l’allenatore dei portieri Enzo Capuano, che quest’oggi ha sostituito in panchina lo squalicato Agovino, ma con il quale è rimasto in contatto per tutta la gara:”La diretta con le radioline è stata un po’ caotica, conosco i ragazzi ma l’allenatore è sempre l’allenatore. Alla fine abbiamo trovato il giusto feeling e tutto è andato per il meglio”.
Finalmente il Savoia ritorna alla vittoria, ma la paura di vincere per poco non giocava brutti scherzi ai bianchi:”Oggi c’era tanta voglia di vincere – continua Capuano – tutti cercavano di non sbagliare. Nella ripresa siamo scesi in campo con la giusta carica, giocando come sappiamo e abbiamo dato vita ad un bel secondo tempo. Le porte sembravano stregate, alla fine un grande gol di Ruggiero ci ha sbloccati”.
Sulla sponda siciliana, mister Galfano, non poteva pretendere di più dai suoi ragazzi, le tante assenze, soprattutto nel pacchetto arretrato si sono fatte sentire:”Anche se in difesa abbiamo subito poco, dopo l’infortunio di Catalano, unico difensore titolare, non si poteva pretendere di più. Abbiamo concesso un po’ troppo a centrocampo e nel secondo tempo siamo stati battuti da un gol eccezionale di Ruggiero. Complimenti al Savoia, ma anche ai miei ragazzi ai quali non si ci può rimproverare nulla”.
Arriva poi in sala stampa, colui che ha spianato la strada al Savoia con un micidiale destro insaccatosi nel sette, Gennaro Ruggiero:”Ho cercato più volte questo gol, oggi ci sono riuscito. Sono entrato con la giusta carica al posto di Porzio che nonostante il problema alla caviglia, credo abbia disputato un’ottima partita. Dedico questo gol al giornalista Nello Sorrentino che oggi non è presente perché domani dovrà essere operato e alla mia ragazza Laura dato che oggi festeggiamo un anno insieme. Con questa prestazione abbiamo dimostrato che siamo pronti per lo sprint finale e la vittoria di oggi può rapprensentere la svolta del nostro campionato. In un momento critico per gli attaccanti, sono riuscito a far gol e spero che a Paola segnino anche De Biase e Di Piazza. Per quanto rigurda Pinto, deve solo essere applaudito, un giocatore che gioca con una caviglia malconcia è un vero leader”.
Subito dopo Ruggiero, lascia alcune dichiarazioni anche l’ottimo Manzi, che sicuramente non ha fatto rimpiangere lo squalificato Scognamiglio:”Credo di essermi fatto trovare pronto, sognavo di far gol, ma non avendone subiti va bene lo stesso. Spero tanto di dare una grossa mano al Savoia nelle restanti partite e dedico questa vittoria alla mia famiglia, alla mia ragazza Antonella e all’avv. Lafranco che mi sono stati vicini nei momenti più bui”.(di Giovanni Caracciolo)