12-04-2007 – Continua la preparazione del Savoia in vista del delicatissimo match di domenica al “Giraud” contro il Ragusa. Quello contro i siciliani è davvero l’ultimo treno per non farsi scappare i play-off. Non centrare la vittoria sancirebbe l’amaro addio dei bianchi agli spareggi post-season.
Lo sa benissimo anche Claudio De Rosa (nella foto), uno dei maggiori protagonisti di queto Savoia:”Domenica sarà una gara cruciale per la rincorsa ai play-off, nel caso di una nostra vittoria metteremo una bella pietra sopra questi spareggi. Al Ragusa mancheranno pedine importanti, ma anche noi avremo delle assenze illustri, Scognamiglio e Malgieri sono due giocatori che in mezzo al campo si fanno sentire, speriamo almeno nel recupero di Pinto”.
Il centrocampista oplontino, è uno dei pochi del gruppo, che già ha testato lo spregiudicato 4-3-3 di Agovino nella passata stagione, conoscendo quindi i movimenti e il come stare in campo:”Credo che stiamo a buon punto nell’applicare al meglio questo modulo. Con mister Agovino facciamo molto possesso palla, ma non riusciamo a concretizzare in fase offensiva per l’assenza di un attaccante. Credo che i nostri problemi termineranno non appena arriverà una vittoria che manca da troppo tempo”.
Alla domanda di cosa ne pensa di giocare in attacco, De Rosa risponde:”Non ho problemi a fare la punta ma a centrocampo sfrutto maggiormente le mie potenzialità”.
Come detto, mancherà per squalifica il possente Giorgio Scognamiglio, appiedato per ben tre giornate dal giudice sportivo, quasi sicuramente toccherà a Ciro Manzi, classe ’87, il difficile compito di non far rimpiangere la sua assenza:”Penso che sia arrivato il mio momento – commenta Manzi – ho l’adrenalina a mille e non vedo l’ora di giocare, darò il massimo”.
Il giovane difensore del Savoia, con Anastasio ha giocato poco, e quasi mai nel suo ruolo di difensore centrale, ma all’occorrenza non si è fatto mai trovare impreparato:”Quest’anno ho giocato poco e mai sono stato messo nel mio ruolo naturale, mister Agovino mi da questa possibilità. Avrò al mio fianco Serino che sicuramente mi darà i giusti consigli”.
Ciro Manzi ci racconta poi le sue principali doti:”Il colpo di testa e una delle mie migliori caratteristiche, spero tanto di regalare la vittoria al Savoia magari proprio con un mio gol di testa”.(di Giovanni Caracciolo)